Come un fulmine a ciel sereno arriva la notizia della rottura (la seconda) tra Alba Parietti e Christopher Lambert. A raccontare il tracollo della relazione riallacciata a distanza di 20 anni dalla prima separazione è la stessa Parietti al settimanale “Chi”.

“Mi sono resa conto che non era la favola che ci eravamo illusi di rivivere – svela l’ex “coscia lunga della sinistra” – Il ricordo di quello che abbiamo vissuto ci ha inseguito per tanto tempo. Eravamo giovani, all’apice della carriera, bellissimi. Ci corteggiammo, ero fidanzata con Stefano Bonaga e, quindi, la mia fu una decisione sofferta, ma la passione ci travolse. Ci divertivamo come pazzi, c’era una grande intesa fisica e sessuale. Poi, lo scorso dicembre, dopo vent’anni, Christopher mi mandò un bellissimo videomessaggio mentre ero ospite del programma ‘Protagonisti’. Ci siamo rivisti a Torino, non avevo alcuna aspettativa, ma improvvisamente si è riacceso tutto: passione, entusiasmo, mi ha coinvolto al punto che anch’io ho pensato che potesse ricominciare qualcosa”.

E invece, a giudicare da come è andata a finire tra i due, le minestre riscaldate non funzionano, neppure a distanza di così tanti anni.

“Lui ha un modo di vivere il rapporto semplice, easy, io sono una che vive passioni profonde e totalizzanti – aggiunge la Parietti – L’amore ha bisogno di quotidianità, di scambi continui, poi può essere anche violento, malato, disturbato, imperfetto, ma c’è bisogno di svilupparlo su una base di grandissima profondità e Christopher vive troppo in velocità. Siamo rimasti alla superficie. Penso che lui la prenderà con serenità. È una persona dolce, elegante, educata. Nessuno ha colpa per quello che è successo, ce l’abbiamo messa tutta e ci abbiamo creduto, altrimenti non ci saremmo esposti e avremmo vissuto il ritorno in qualche camera d’albergo”.

L’Alba nazionale ribadisce il concetto sul suo profilo Facebook: “Ho bisogno di emozioni forti, di viaggiare ad alta velocità con il mio pensiero , la mia testa si evolve sempre in movimento, la mia anima cosciente lucida è presente giudicante attenta e cerco l’assoluto per potermi legare. Non posso mentire a me stessa, non posso mentire a nessuno. Amo la mia libertà e indipendenza e solo ciò che è vero. Ma deve essere vero per me”.