La tomba di Sandra Milo è stata vandalizzata. A darne notizia è stata la figlia Azzurra De Lollis che in un post di fuoco sui social ha raccontato dell’atto vandalico ai danni della tomba in cui riposa la madre. L’attrice 90enne è venuta a mancare il 29 gennaio del 2024 dopo una breve malattia, un tumore ai polmoni che non le ha lasciato scampo. Sandra Milo riposa al cimitero del Verano di Roma, dove qualche giorno fa qualche teppista ha distrutto tutto. “Chissà cosa ci avrà trovato di così divertente colui o colei che ha strappato tutte le piante grasse e danneggiato la lapide della tomba di mia madre…”, esordisce la figlia dell’attrice nel post su Instagram. Azzurra De Lollis è andata a fare visita alla tomba della madre e ha trovato la lapide danneggiata. “Che Dio non voglia che io scopra mai chi sia stato l’autore di tali atti vandalici – ha detto – perché la mia ira sarebbe implacabile e incontenibile! Mi rivolgo proprio a te – ai miserabili non si concede il Lei”.
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Vandalizzata la tomba di Sandra Milo: “Un giorno anche tu finirai sotto terra, nessuno sfugge alla morte”
Il post di Azzurra De Lollis continua rivolgendosi direttamente agli autori dello scempio: “Se stai leggendo queste righe: un giorno anche tu finirai sotto terra – nessuno sfugge alla morte – e come mi piacerebbe poter vivere abbastanza per portare i miei cani a pisci*re sulla tua tomba dopo averci sputato sopra”. “Gli spregevoli vigliacchi meritano solo il disprezzo più profondo”. Sandra Milo ha avuto tre figli: Ciro e Azzurra De Lollis, nati dall’amore con Ottavio De Lollis, e Debora Ergas. frutto della relazione con Moris Ergas. Perse un bimbo da giovanissima avuto dal primo marito Cesare Rodighiero. La figlia più grande è nata nel 1963 e lavora in Rai. È una giornalista de “La vita in diretta”. Ciro De Lollis è sempre stato lontano dai riflettori, è sposato e ha un bimbo, Flavio Milo. Azzurra De Lollis, invece, è la figlia più piccola e lavora nel mondo dello spettacolo. Sandra Milo ha sempre narrato la storia miracolosa della nascita della figlia Azzurra. La bimba era venuta al mondo cianotica al termine di un travaglio prematuro e senza battito.
“Ero disperata, poi suor Costantina prese la mia bimba, l’avvolse nella copertina bianca che avevo portato con me e fuggì via” aveva raccontato l’attrice al “Corriere della Sera”. La religiosa aveva cominciato a pregare Madre Maria Pia Mastena, fondatrice dell’ordine del Santo Volto, e che poco dopo la neonata aveva emesso il suo primo vagito e cominciato a respirare. “Ha lottato tra la vita e la morte per tre mesi, poi me l’hanno consegnata ed era così piccola che le mettevo i vestiti delle bambole”, aveva confidato.
“Non volevo la camera ardente in Campidoglio, ma la mamma era un personaggio pubblico”
Azzurra De Lollis, dopo la morte di Sandra Milo, era stata ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo” per ricordare la figura della madre. In quell’occasione la donna aveva svelato: “Mia madre non ha voluto che lo sapesse nessuno, perché non voleva essere compatita voleva essere ricordata come è sempre stata. L’ho detto solo a Cristina, la sua agente, al nostro avvocato e a qualche amico fidato. Negli ultimi tempi ci siamo abbracciate, lei mi diceva sempre ‘stai tranquilla, non avere paura’, lei è sempre stata carina anche con i medici che venivano a casa”. La figlia dell’attrice avrebbe voluto un funerale privato per la madre: “Io non volevo la camera ardente in Campidoglio – aveva dichiarato – ma mia sorella ha detto che la mamma era un personaggio pubblico ed era giusto fare funerali pubblici. In chiesa io sono arrivata tutta coperta, le tv e i fotografi non hanno avuto molto rispetto, non riuscivo neanche ad entrare in chiesa”. “Devo dire – aveva aggiunto la figlia dell’attrice – che abbiamo ricevuto molto più affetto dalla gente comune cha dai suoi colleghi”.
Infine aveva rivelato una circostanza: “In chiesa c’erano Mara Venier, Eleonora Daniele e Alberto Matano che è stato molto carino con mia sorella. Ma molte colleghe con cui mi madre ha lavorato, che ho visto andare dovunque a parlare di lei in televisione, io non le ho viste in chiesa. Non ho ricevuto neanche un messaggio o una chiamata”.
