Teresa Mannino è la star assoluta della terza serata del Festival di Sanremo 2024. Per gli outfit da sfoggiare in occasione della sua prima volta sul palco dell’Ariston, la comica e attrice palermitana si è affidata a Fausto Puglisi, direttore creativo di Roberto Cavalli dal 2021, con cui ha in comune le origini siciliane. Il designer messinese ha firmato per lei cinque look.
“Il mio stilista ha iniziato la sua carriera vestendo Whitney Houston e l’ha finita con me”
Il primo outfit della serata è bianco e si ispira agli anni ’70 come gli occhiali da vista. Per il suo primo intervento, Teresa Mannino ha indossato un pantalone a zampa e una blusa morbida con maniche a campana piumate. La comica ha ringraziato Fausto Puglisi senza nominarlo e ha ironizzato sul suo look. “Ringrazio il mio stilista, non faccio il nome – ha detto – Pensate che è lo stilista di Jennifer Lopez, Taylor Swift, Madonna, Michelle Obama e Teresa Mannino. Ha iniziato la sua carriera vestendo Whitney Houston e l’ha finita con me. Questo vestito ce l’ha uguale Jennifer Lopez. Solo che lei ci va a fare la spesa. Io se arrivo dal macellaio vestita così mi spenna e mi butta nel banco frigo. Prima che fanno qualche altra polemica, ci tengo a dire che non ho ammazzato nessun uccello”.
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“A me piace il potere di ridere e far ridere, di vestirmi con le piume”
Il secondo outfit, che Teresa Mannino aveva svelato sui social nei giorni scorsi pubblicando il bozzetto, è plissettato e ha un motivo animalier. Il colore scelto dalla comica è il verde. Il modello è sempre lo stesso: pantaloni a zampa e blusa con maniche piumate. Stesso stile per il terzo abito indossato per il monologo ambientalista e femminista. Stavolta la nuance prescelta è il rosa. “A me piace il potere di ridere e far ridere, di vestirmi con le piume, di cantare anche se sono stonata, di ballare per strada anche se mia figlia mi dice: ‘Mamma smettila che mi stai facendo vergognare’”, ha detto a margine del monologo. Dopo la mezzanotte, Teresa Mannino ha sfoggiato un outfit nero in velluto, in stile animalier, con trasparenze. L’ultimo dress, a sirena, è in georgette con ricami color smeraldo.
La lettera di Fausto Puglisi per Teresa Mannino
Fausto Puglisi ha dedicato una lettera a Teresa Mannino pubblicata su “Vogue Italia”. “Una notte a letto, stavo per addormentarmi, e in televisione annunciano che Teresa Mannino avrebbe presentato una puntata del Festival di Sanremo 2024 – ha scritto – E così mi alzo, felice come un bambino, chiamo il mio collaboratore stampa e chiedo di vestirla. … Adoro Teresa, voglio vestire Teresa: Teresa per me è la Numero Uno. Un mese prima anticipai un volo dagli Stati Uniti per assistere al suo ultimo spettacolo al teatro Manzoni di Milano e così, durante le vacanze di Natale, ci siamo visti a Palermo… ma quanto è bella Palermo … così, due siciliani, a Palermo, a ridere, a ridere e a ridere, abbiamo parlato tanto di Andrea Camilleri, il grande Maestro che io adoro, e che lei adora…Teresa lo andò a intervistare per uno speciale sulla Rai prima che lui morisse… E quello speciale è un manifesto d’amore di grande raffinatezza e bellezza… E poi abbiamo mangiato, e bevuto, e riso , e parlavamo di tutto , di politica, di bellezza, di Sicilia, di Vita…”.
“Grazie Teresa per rendere la Vita più leggera e più profonda”
“Teresa mi portò al Teatro Massimo di Palermo che io amo tantissimo – ha raccontato il direttore creativo di Roberto Cavalli – lo visitammo come due bambini innamorati dell’Opera , salimmo fino alla cupola superiore, segreta , e ammirammo estasiati un panorama palermitano di fine dicembre che mozzava il fiato… e poi mi portò a vedere l’Annunciata di Antonello da Messina… e che bello… due siciliani come due vulcani in eruzione pieni di cose da dire, da fare, da inventare, di paure da uccidere con la disinvoltura di due incoscienti… quella giornata resterà per sempre nel mio cuore perché era piena di libertà, di amore, di verità. Sapete quanto mi diverta giocare con la sessualità, ‘You are so sexy, hot, bring sexy back …’ Ma io amo tutte le DONNE LIBERE. Tutte! E così non le ho dato consigli, odio ricevere consigli e ancora di più detesto gli stilisti che consigliano le donne. Teresa è così, sta bene così e si sente libera così. E quanto è bello tutto ciò… ti voglio bene Teresa. Grazie per rendere la Vita più leggera e più profonda. Quante donne, come te, bellissime senza sapere di esserlo. Tuo. FP”.
