Scintille durante la terza puntata di “Belve”, in onda stasera su Rai2, tra Francesca Fagnani e la sua ospite Stefania Nobile, figlia di Wanna Marchi. “Lei ha detto: ‘I gratta e vinci sono la più grande truffa del secolo, vince uno ogni 25 anni. Tutti i giorni vedo qualche cog**ione che gratta. Ma che ti gratti?’”, dice la conduttrice in un’anticipazione diffusa in queste ore. “Alla lotteria Italia vince uno, e allora gli altri? Non sono cog**oni gli altri?”, replica l’ex tele-imbonitrice. “Non entrano in tabaccheria e c’è la minaccia del malocchio”, sottolinea la giornalista. “Nemmeno da noi c’era minaccia – sentenzia Stefania Nobile – Se io le dico che lei ha il malocchio e le chiedo un tot di soldi, se me li dà è una cog**ona, se mette giù è una furba. Basta con le persone disagiate. Dico basta perché non erano disagiati”.

Francesca Fagnani: “Avete giocato sulle fragilità degli altri”

“C’era qualche ingenuo, ma la maggior parte delle persone erano persone molto fragili”, insiste Francesca Fagnani. “Non è che io devo provvedere all’ingenuità”, ribatte Stefania Nobile. “Ma voi avete giocato sulle fragilità degli altri”, incalza la conduttrice. “Eh ma tanto sempre lì arriviamo”, sbotta la figlia Wanna Marchi. “Mi dice un suo pregio? Così le faccio tornare il sorriso”, chiede la padrona di casa. “Ho tanti pregi, anche il fatto di svegliarmi tutte le mattine col sorriso e dover combattere sempre con ‘ste domande. Devo dire che sono la numero uno. Glielo dico io”, sentenzia Stefania Nobile.
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“Neanche uno stupratore seriale sarebbe stato trattato come noi”

Si parla anche dei metodi di vendita di Wanna Marchi e Stefania Nobile. Francesca Fagnani fa notare alla sua ospite che erano un po’ offensive con i telespettatori. “Non offensive, realiste”, precisa Stefania Nobile. “Ma se dicevate fate schifo?”, ricorda la giornalista. “Vogliamo dire che son belli? Li mettevamo davanti allo specchio”, sentenzia la figlia di Wanna Marchi. Riguardo al processo, Stefania Nobile afferma: “A loro non interessava arrestare due che facevano questo, interessava arrestare Wanna Marchi perché fa notizia, è diverso. Quindici novembre, ventiquattro gennaio arrestate, subito. Ma neanche per uno stupratore seriale si muovono così”.

“Per il doppio matrimonio a Miami ci diedero 50 milioni a testa”

Sulla sua vita privata, Stefania Nobile racconta del doppio matrimonio a Miami lo stesso giorno di sua madre: “Era giusto perché ci ha dato tanti soldi un giornale per fare il matrimonio, questa è la verità. Abbiamo fatto il matrimonio con la consapevolezza che non trascrivendolo qua non valeva niente”. “Ma quindi era tutto proprio finto?”, domanda Francesca Fagnani. “Il matrimonio è vero, nello stato della Florida io sono sposata”, puntualizza la figlia di Wanna Marchi. “Quanto vi hanno dato per il matrimonio?”, chiede la conduttrice di “Belve”. “Cinquanta milioni di lire a testa”, risponde lei. “Cento milioni, nel 1990?”, incalza la giornalista. “Cinquanta a testa, per quattro”, chiosa Stefania Nobile.