Unite nello stalking dopo aver scoperto di avere un uomo in comune ma soprattutto una terza rivale in amore. E’ l’intricatissima vicenda avvenuta a Roma e sfociata in una condanna che ha per protagoniste due donne che si sono coalizzate contro un dongiovanni 40enne che le aveva tradite.
Come riporta “Il Messaggero”, la sentenza ha stabilito che, oltre a pagare le spese legali, dovranno anche versare 500 euro ciascuna per la violenza telefonica e 10mila euro complessivi quale risarcimento all’ex fedifrago.
Una delle due donne finite sotto processo e poi condannate, ignara che lui avesse un’amante che nel frattempo gli pagava i viaggi, aveva regalato al rubacuori per il suo compleanno 40mila euro come anticipo di una casa in Sardegna.
La bomba è esplosa con l’ingresso in scena di una terza donna ribattezzata “la babbiona” dalle due che, dopo essersi trasformate in complici, hanno iniziato a perseguitare l’ex con telefonate, messaggi vocali e sms in cui l’uomo veniva frequentemente definito “scroccone” e “parassita”.
Ma non è finita qui. Perché una delle due donne, alla quale è stato poi contestato anche il reato di sostituzione di persona, ha aperto un profilo Facebook a nome dell’ex pubblicando foto hot di lui a scopo di vendetta.