Celebrità

La giornata-tipo di Salvatore Aranzulla: “Sveglia alle 7.10, a letto alle 22”

di

02 Agosto 2022, 13:11

4' DI LETTURA

Salvatore Aranzulla, 32 anni, originario di Mirabella Imbaccari, in provincia di Catania, è l’uomo che ha insegnato agli italiani a usare internet. Il suo sito Aranzulla.it, nato per offrire soluzioni a chi è allergico a tecnologia ed informatica, vanta 690 mila utenti al giorno e fa più clic di Amazon. Il primo articolo, “Come installare una stampante” risale a gennaio del 2002. Nel 2021, la Aranzulla srl, azienda senza dipendenti (ma solo collaboratori), ha dichiarato 3,8 milioni di fatturato. Il re dei divulgatori informatici programma codici, scrive articoli e offre consulenze da 10 mila euro l’ora.

Salvatore Aranzulla in vacanza a Taormina (Foto Instagram)

Ogni giorno, si sveglia alle 7.10 e va a letto alle 22

In questi anni, come racconta in un’intervista al “Corriere della Sera”, Aranzulla si è tolto qualche sfizio. A cominciare dall’allestimento del suo super attico a CityLife, quartiere esclusivo di Milano. Il guru di internet ha investito 100mila euro per la domotica della sua dimora che vanta tra le altre cose 50 punti luce, un impianto che “cambia l’80% dell’aria ogni ora”, bottoni d’allarme in ogni camera e guardie armate. Tra i suoi hobby, la lettura i manga e l’alta pasticceria. La sua giornata-tipo comincia alle 7.10 e si conclude alle 22 e si svolge tra casa (dove lavora) e palestra. “Ho il 13% di massa grassa, sto lavorando per scendere a 12 – confessa – Perfetti si è a 8%, ma alcune funzioni fisiche sono a rischio. Segno su una app le calorie”.

Salvatore Aranzulla (Foto Facebook)

“Se avrò un figlio non dormirà con me. Mi spiace, ma devo dormire”

Tra le cose a cui tiene di più c’è il sonno. “Questo mese ho perso 20-30 minuti di sonno ogni notte – rivela – Eppure ho orari rigidi, assumo melatonina, un anello traccia come dormo. Dormo male. Basta un pensiero o uno spiraglio di luce e non prendo sonno. Sabrina, la mia compagna, stanotte è entrata a letto con lo smartphone. L’avrei strozzata. A volte mi chiede se può abbracciarmi: amore, le dico, mi abbracci domani, devo dormire. Se avremo un figlio, non dormirà con me. Mi spiace, ma devo dormire. Senta, io oggi ho da programmare quindicimila righe di codice per il sito. Se fai un errore nella terza, le altre dopo sono da buttare. Ci va precisione. Se non dormi non ce l’hai”.

Salvatore Aranzulla in vacanza a Taormina (Foto Instagram)

“Il mondo del lavoro è pieno di scappati di casa”

“Potrei non lavorare più. Lo faccio perché mi piace – confida – Ma appena metto il naso fuori dall’ufficio impazzisco: il mondo del lavoro è pieno di scappati di casa. Le aziende assumono giovani incapaci per risparmiare. Ci ho a che fare ogni giorno. Dicono: fissiamo una call. Io chiedo prima: avete il budget? Risposta: per ora no, ma sentiamoci lo stesso, anche solo per raccontarci le vacanze. Le vacanze? Ma che lavoro fa questa gente illicenziabile? Telefona?”. “Quando sono venuto a Milano, a diciott’anni, il mio sito fruttava 36 mila euro l’anno – ricorda – Ci dovevo pagare le tasse, l’affitto, la retta in Bocconi. Non è che potessi non lavorare. Oggi mi pare che i genitori difendano sempre i figli, facendone imbecilli. I modelli sono rapper analfabeti e tiktoker che lasciano la scuola. Cambia l’algoritmo, e vanno in rovina. A cinquant’anni chi si occuperà di loro?”.

Salvatore Aranzulla (Foto Instagram)

“Ho disdetto tutti i miei investimenti in prodotti di banche italiane”

Salvatore Aranzulla spiega come e quanto guadagna: “Il fatturato 2021 era di 3,8 milioni. Il 50% viene da pubblicità. Il 25% da link affiliati alle aziende. Il restante 25% sono i corsi che faccio, le collaborazioni in cui sono testimonial. Da due anni ho disdetto tutti i miei investimenti in prodotti di banche italiane, che sono costosi e hanno rendimenti imbarazzanti. Faccio da solo”.

Chiara Ferragni (Foto Instagram)

“Ho preso due settimane di pausa ma mi sono annoiato”

Il 32enne fa sapere che nel tempo le domande si sono evolute (“Oggi la più frequente è come funziona OnlyFans e se bisogna pagare”) e che ha provato a smettere di lavorare ma non sa stare senza fare nulla. “Al trentesimo compleanno ho preso due settimane di pausa – racconta – Mi cullavo con l’idea di non lavorare più: potrei. Ma mi annoiai. In un giorno ho finito i miei libri di Agatha Christie, Netflix mi stufava. Ieri c’era un procedimento che richiedeva 68 minuti. Io e il mio programmatore lo abbiamo riprogrammato, ora ne impiega uno. Questa roba per me è meglio del sudoku”.

Salvatore Aranzulla in vacanza a Taormina (Foto Instagram)

“A Mirabella Imbaccari non torno mai, mia madre è nera”

Aranzulla fa mea culpa e ammette di non tornare mai dalla sua famiglia a Mirabella Imbaccari: “Mia madre è nera. Ci sentiamo quindici volte al giorno, ma io viaggio poco, per la pandemia. L’anno scorso sono andato a Taormina una settimana, in un resort a cinque stelle, e non ho pensato di allungare fino a casa: dai miei o muori di caldo o muori di freddo. Scenderò a settembre per votare”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

L’ex sindaco di Catania Salvo Pogliese e Salvatore Aranzulla (Foto Instagram)

“Mio fratello mi accusava di non aiutarlo nel lavoro”

Il re di internet parla dei suoi fratelli: “Giuseppe, detto Puccio, installa fibra ottica. Davide fa l’operaio in Austria. Ha imparato il tedesco da solo. Elia studia. Ci sentiamo spesso. Hanno due, quattro e sei anni meno di me. Con Puccio una volta litigavamo: diceva che con tutti i miei contatti non l’ho mai aiutato nel lavoro. Mia madre era con me e anche lui ora ha capito. A casa mia teniamo in gran conto l’autonomia e il non chiedere favori. Se non sei responsabilizzato diventi cretino”. Per Aranzulla, il reddito di cittadinanza è “folle assistenzialismo”.

Chiara Ferragni (Foto Instagram)

“Agli psicoterapeuti non do molto valore”

Aranzulla svela di aver provato due psicoterapeuti nella sua vita: “Avevo una colite ulcerosa da stress e attacchi di panico. Ma mi è parso inutile. Se il capo di una grande azienda mi dà un consiglio, lo ascolto. Ma a queste persone non davo molto valore. Gli attacchi di panico? In palestra sono svenuto sotto un bilanciere da cento chili. Potevo morire. Di lì ho iniziato a soffrirne. Ne ho parlato in una seduta, e ho avuto un attacco anche lì. La terapeuta non sapeva che fare. Mi aiutò Sabrina, che venne a prendermi”.

Salvatore Aranzulla (Foto Facebook)

“Il primo appuntamento con la mia attuale fidanzata fu pessimo”

Un capitolo a parte merita la sua storia d’amore con Sabrina cominciata nel 2018 e conosciuta attraverso una sua collaboratrice, Irene. Sabrina ha 32 anni e le manca un esame per prendere la laurea in Economia. Al primo appuntamento ci siamo trovati estremamente antipatici – ricorda – Lei lavora in banca, è una concreta: diceva che l’economia digitale è inconsistente, che non capiva come potesse generare valore. A me, capito? (…) Questo appuntamento fu pessimo. Dopo qualche tempo ci siamo risentiti, e chi sa perché ci abbiamo voluto riprovare. Scattò qualcosa. Non ci siamo più lasciati”.

Salvatore Aranzulla (Foto Instagram)

La compagna: “Sono la sola cosa della sua vita che non rientra in un file Excel”

Sabrina non appare mai sui social del fidanzato. Una scelta condivisa da entrambi. “Io non ce l’ho neppure, Instagram – confessa la ragazza – Non vorrei che la nostra storia diventando pubblica cambiasse. Stiamo tanto bene così. Prima, di Salvo sapevo solo che era il capo di Irene (…) Senza di lui sarei sregolata e persa. Lui senza di me… diciamo che sono la sola cosa della sua vita che non rientri in un file Excel”.

Pubblicato il

02 Agosto 2022, 13:11

Condividi sui social