Celebrità

Renato Pozzetto scrive a Jannacci: “La salute è un problema, tra poco ci rincontreremo”

di

28 Marzo 2023, 21:24

2' DI LETTURA

Renato Pozzetto scrive una lettera all’amico Enzo Jannacci nel decimo anniversario della sua morte. La missiva, intrisa di malinconia, è stata pubblicata dal “Corriere della Sera”.

Renato Pozzetto (Foto da video)

“Quando ci rincontreremo, tutto sarà come una volta, anzi meglio”

“Ciao Enzo, come va? – esordisce l’attore 82enne – Sicuramente dove sei tu va tutto bene. Qui sulla Terra solito casino…Quelli del Corriere mi chiedono di parlare della nostra amicizia, io però sono un po’ in crisi con la memoria, sai? Dovresti aiutarmi un po’. Quaggiù s’invecchia e la salute è un problema. Tra poco ci rincontreremo, e io sarò felice di stare con te. E tutto sarà come una volta, anzi meglio. Lì c’è tutto e si può fare tutto e bene, proprio come facevi tu”.

Renato Pozzetto e Umberto Smaila (Foto Facebook)

“Mi manca sentirti cantare o quando ci confidavamo speranze e desideri”

Renato Pozzetto si lascia andare ai ricordi: “Mi manchi tanto. Mi manca sentirti cantare, quando mi facevi ascoltare le tue novità. O quando ci confidavamo speranze, desideri e quelle cose che pensano tutti ma che non si possono dire. Ti ricordi quando mi portasti a fare un giro all’Idroscalo, sulla tua barca a vela? Era febbraio, faceva un freddo della madonna, e noi eravamo vestiti come Roald Amundsen, l’esploratore, ma almeno lui aveva una tenda rossa”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

I Righeira con Vasco Rossi e Enzo Jannacci (Foto Instagram)

“Quando arriverò, fatti trovare con il pianoforte e la chitarra”

Renato Pozzetto è sicuro che insieme daranno spettacolo anche nell’aldilà: “Quando io arriverò dove sei tu, se Lui me lo permetterà (io ci spero perché non è che abbia fatto tante caz*ate), fatti trovare con il pianoforte e la chitarra. So che lì ci sono strumenti della Madonna. E io vorrei cantare, sai? Qui, con tutto quello che succede, mi mancano voglia e occasioni. Già so che faresti un’altra bella canzone, di quelle che fanno piangere come una fontana, anche perché quaggiù, adesso, manca pure l’acqua e un po’ di umidità farebbe bene”.

Renato Pozzetto a ‘Verissimo’ (Foto da video)

La bordata finale: “Al Teatro Lirico si sono dimenticati di te”

Nel finale, l’attore lancia una stoccata: “Al teatro Lirico, dedicato al tuo amico Gaber, si sono dimenticati di te! Non prendertela, sono cose che succedono in questi tempi. Ora penso di averti rotto le balle e allora ti saluto. Ciao Enzo, un abbraccio forte, e un bacino. Ci vediamo presto. Saluti. Renato”.

Pubblicato il

28 Marzo 2023, 21:24

Condividi sui social