A “Le Iene” va in onda l’inchiesta su un uomo che, a Napoli, finge di offrire un impiego a ragazze disoccupate. In realtà, il “datore di lavoro” è un pervertito che mira a molestare le giovani che si presentano nel suo negozio per il posto da commessa pubblicizzato con tanto di annuncio su un giornale.
Il colloquio avviene nel seminterrato del negozio. “Il signore fa di tutto tranne che parlare di lavoro”, fa notare l’inviata Nadia Toffa. Il tutto si svolge tra abbracci, apprezzamenti e la mano che sfiora le parti intime fino alla “sorpresa” finale. L’uomo preme affinchè le ragazze vadano in bagno per poi spiarle attraverso un buco ricavato nel muro.
La Iena invia quindi alcune ragazze-esca per tendergli una trappola. E alla fine si presenta lei stessa. Nadia Toffa finge però di essere un travestito e fa pipì come gli uomini. L’uomo fiuta qualcosa di strano e le chiede di andarsene. Una volta smascherato, il pervertito reagisce in maniera violenta. “Se lei mi fa qualcosa, io vi ammazzo a tutti e due“, dice minacciando inviata e cameraman.