Tutta colpa di un post al vetriolo
- La figlia di Ornella Muti scrisse che la conduttrice avrebbe avuto un amante a Mediaset
- Naike: “Ho riportato delle voci di corridoio, non ho detto che è vero”
- L’attrice in difesa della figlia: “Trovo triste mettersi a fare denunce”
Naike Rivelli è stata rinviata a giudizio a seguito della denuncia per diffamazione sporta nei suoi confronti da Barbara D’Urso. A dare la notizia è “Dagospia”. Tutta colpa di un post in cui la figlia di Ornella Muti scrisse che secondo voci di corridoio la conduttrice napoletana avrebbe avuto un amante a Mediaset. Un’affermazione che non è andata giù alla D’Urso che ha reagito con una denuncia penale.
Naike: “Ho riportato una cosa che ho sentito, non ho detto che è così”
“Uno è libero di potersi esprimere e dire che ha sentito dire una cosa? Non è diffamazione. Non ho detto che è così – aveva spiegato Naike Rivelli sui social nel 2020 – Non è che forse hai la coda di paglia? Chi mette in gioco le emozioni e la vita di tutto il pubblico non può prendersela quando viene messo in mezzo. Anzi, dovrebbe affrontarlo apertamente. Una giornalista vera si mette in gioco, parla apertamente, pubblicamente. Non manda delle letterine con i carabinieri. Io ho fatto dello humour su Barbara D’Urso, lei mi ha preso molto seriamente”.
Ornella Muti: “Trovo tutto questo molto triste, i figli non si toccano”
In quell’occasione, Ornella Muti aveva preso le difese della figlia. “Mettersi a fare denunce lo trovo un po’ triste – aveva detto l’attrice – Ma poi Barbara, veramente hai fatto una denuncia penale a Naike? Non ci posso credere. Non posso credere che tu abbia fatto una cosa così a Naike. Tu lo sai che cosa vuol dire: i figli non si toccano. Poi una mamma che denuncia… una mamma amica che denuncia i figli”.
