Myrta Merlino è stata ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo” e ha parlato del suo debutto al timone di “Pomeriggio Cinque” dove ha preso il posto dell’amatissima Barbara D’Urso. “Sono arrivata molto ansiosa – ammette subito la giornalista -. Cambi casa, pubblico, format, orario, è stata una prima volta di quelle che non si dimenticano più. Credo si sia anche visto in onda, avevo la voce rotta”. Poi aggiunge: “Questa prima settimana di conduzione mi è sembrata lunga un anno”. Myrta Merlino ha fatto il suo debutto lunedì 4 settembre, e svela: “Ero emozionata, all’inizio avevo la voce rotta e ho capito che stavo entrando in una nuova epoca della mia vita, ho sentito che stavo facendo una cosa grande. E come tutte le persone che si buttano in una nuova avventura ho avuto paura”.
“Se c’è una cosa che mi pesa sono i figli perché faccio fatica a dedicargli tempo”
Myrta Merlino si dice felice per questa nuova avventura, ma ammette di avere paura di non avere abbastanza tempo per i figli, anche se è un timore che non la lascia mai da tempo: “Sono 12 anni che faccio la quotidiana, che è una bestia strana. Da una parte è bella perché sei sulla notizia, dall’altra è strana perché ti mangia la vita. Se c’è una cosa che mi pesa sono i figli perché faccio fatica a dedicargli tempo. Per me è una battaglia quotidiana, ho perennemente un senso di colpa che mi dice che forse non ho fatto abbastanza, non ci sono abbastanza”. Poi continua: “Le donne sono entrate in un’era difficilissima, sono tutte sfide impossibili, fare tutto al meglio non è possibile. Bisogna capire che bisogna fare tutto con la buona volontà e la possibilità di migliorare. Dobbiamo avere il senso di noi”.
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“Quando ero incinta di 7 mesi il mio primo marito ebbe un incidente molto grave”
La conduttrice e giornalista è mamma di tre figli, i gemelli Pietro e Giulio nati dal primo matrimonio con Domenico Tucci, e Caterina, nata dalle seconde nozze con Domenico Arcuri. A Silvia Toffanin racconta di non riuscire a dedicare ai suoi pargoli il tempo che meritano. Nella vita di Myrta Merlino c’è un capitolo segnato da un evento doloroso accaduto proprio quando era in attesa dei suoi gemelli, quando aveva appena 27 anni. “Ho cresciuto i miei figli da sola – svela – è una storia complicata. Quando ero incinta di 7 mesi il mio primo marito ebbe un incidente molto grave con la moto e restò in coma per quasi 3 mesi. Ho partorito da sola, lui era in ospedale. Questa cosa è stata un grande punto di svolta della mia vita, ero giovane e viziata e mi sono trovata con una responsabilità enorme. Due figli da crescere e un marito in ospedale”. Un periodo molto complesso durante il quale Myrta Merlino ha trovato la forza di prendere alcune decisioni che hanno cambiata la sua vita e quella della sua famiglia: “Ho cercato di tenere tutto insieme per un po’ – confessa Myrta Merlino – La sua riabilitazione fu molto lunga. Era tutto molto complicato. A un certo punto feci una scelta da matta: Giovanni Minoli mi propose di andare a Roma, in televisione, e decisi di andare a neanche 27 anni. Portai i miei figli. Vengo tacciata di essere una matta e irresponsabile. Mi costruisco una vita a Roma, cresco i miei figli, incontro un altro uomo, mi risposo e ho un’altra figlia con lui”.
“Avevo paura di perdere me stessa a ‘Pomeriggio Cinque'”
Myrta Merlino parla del rapporto che ancora oggi la lega al padre dei suoi gemelli, il primo marito, che ha rivisto dopo molti anni: “Lui si era molto allontanato, si era chiuso ed era difficile anche aiutarlo. Io non ce la facevo a fare tutto. La cosa incredibile è che a distanza di anni, quando lui stava meglio, mi ringraziò per come avevo cresciuto i nostri figli. Lui non riusciva neanche a vederli quando stava male. Oggi abbiamo un rapporto meraviglioso. Quella fu una scelta difficile, dolorosissima, ma avevo bisogno di avere la mia energia vitale e la mia positività anche per essere una buona madre”. Dal secondo matrimonio della giornalista nasce Caterina che oggi ha 22 anni. Silvia Toffanin manda in onda un video in cui la ragazza legge una lettera commovente alla mamma. Dopo aver ascoltato le parole di Caterina, Myrta Merlino commenta commossa: “Avevo paura di perdere me stessa a ‘Pomeriggio Cinque’, mia figlia ha colto questa cosa. Crescendo, in lei ho trovata un’amica straordinaria. Lei ha 22 anni, è una ragazza in gamba, ha capito una cosa così profonda di me, che la mia vera grande paura era cambiare, entrare in un meccanismo più forte di me. Quando tua figlia ti dice che è onorata di essere tua figlia, questo è un traguardo. Mi ha pacificata. Le sono grata. Pietro e Giulio sono molto diversi tra loro, ma è un momento della mia vita in cui sento che sono loro che vogliono farmi sentire il loro appoggio. Sanno volare da soli, non devo preoccuparmi più di essere una brava mamma”.
“Il matrimonio? Io e Marco Tardelli abbiamo voglia di dire quella frasetta”
Accanto a lei, da sette anni, c’è Marco Tardelli, un amore che va a gonfie vele. “Ad agosto mi sono dedicata a Marco e ai miei figli” racconta. E sul compagno svela: “Ci siamo conosciuti in una fase della vita un po’ più avanzata. So che quando lui mi abbraccia, le sue braccia sono il mio posto e quando lo trovi ci vuoi stare per sempre”. Poi aggiunge: “Ho avuto una vita sentimentalmente complicata. Marco è un uomo molto sensibile, autentico, non finge mai. Sapevamo di essere diversi, abbiamo trovato una calamita che ci ha detto che potevamo cambiare, in meglio”. “Il matrimonio per due come noi non è una necessità, però entrambi abbiamo voglia di dire quella frasetta ‘Finchè morte non ci separi’. Io e Marco abbiamo l’idea che siamo a casa, io ho trovato casa in lui e viceversa. Anche nelle giornate difficili, so che le sue braccia sono il mio posto. Quando trovi questa cosa ci puoi stare per sempre”, conclude.
