04 Ottobre 2021, 10:53
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In “Marilyn ha gli occhi neri” di Simone Godano nelle sale dal 14 settembre, Miriam Leone interpreta la bugiarda e mitomane Clara, rinchiusa in un rehab (centro di riabilitazione, ndr.) insieme a Diego, un uomo pieno di tic e scatti d’ira interpretato da Stefano Accorsi. L’attrice siciliana sa bene cosa significhi essere emarginati e diversi. Lei stessa, come racconta al “Corriere della Sera”, lo ha provato sulla sua pelle, da ragazza, a Catania.
“Io mi sentivo diversa anche fisicamente, si rivolgevano a me come se fossi una straniera – ricorda – Mi prendevano in giro per le sopracciglia folte. Al liceo mi dicevano che ero Elio delle Storie Tese. Oggi è divertente perché ho un’età. Ma perché me la dovrei prendere se sui social mi insulta, per dire, Giuseppino88? La facilità nel criticare il prossimo sono chiacchiere da bar che valgono zero. Le cose cambiano nei giovanissimi, vedo un’accettazione importante della diversità. Ci ho messo una vita ad accettare la mia faccia (…) La gente mi vede bella e non riesco a capire. Non sono mai contenta del mio aspetto”.
La prima rivincita Miriam Leone se la prende nel 2008 quando viene incoronata Miss Italia. “È stata una porta per l’emancipazione, il mio provino davanti a milioni di persone – racconta – Dopo ho potuto camminare da sola, sperimentare, conoscere l’affetto delle persone. Ogni giorno in un luogo diverso, dai paesini a New York. La corona devi restituirla: ne ho fatta una copia che conservo in bagno. Mi serviva una testimonianza. Un giorno, quando sarò anziana, la mostrerò a figli e nipoti e dirò: sono stata Miss Italia”.
Da più bella d’Italia a giovane promessa del cinema il passo non è stato per niente breve. “Avevo la vocazione dell’attrice ma ho fatto di tutto per non diventarlo, temevo il fallimento, non sapevo da dove cominciare”, spiega. Il mestiere di conduttrice tv non fa proprio per lei.
“Non era il mio posto, dovevo dire quello che piaceva e non quello che pensavo – dice – Allora meglio il silenzio. Sognavo di sposare Piero Angela, mi toglieva due-tre ore di studio. Gliel’ho detto e lui: mmmh, arrivederci signorina”.
Infine, Miriam Leone accenna al recente matrimonio con Paolo Carullo che, tiene a precisare, “non è un personaggio pubblico”. “Il mestiere che mi porta in un altrove, è bello avere una parte di vita così. Alle nozze c’era gente da tanti paesi della Sicilia, stare di nuovo a contatto è bellissimo”, conclude.
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04 Ottobre 2021, 10:53