A “Belve” il “ciclone” Massimo Ferrero travolge Francesca Fagnani mandandola letteralmente in tilt. “Er Viperetta”, come è stato soprannominato, ripercorre una vita dalle mille sfaccettature ed una carriera funestata dai crack finanziari. Arrestato nel 2021 per una serie di reati giudiziari, è stato prosciolto dalle accuse nel 2024. L’intervista, durante la quale l’ex presidente della Sampdoria sbaglia persino il cognome della conduttrice chiamandola “Ferragni”, è irresistibile e anche grazie a lui la puntata andata in onda martedì 27 maggio sfiora 1,6 milioni di spettatori registrando il 10,1% di share (al momento è la puntata più vista della stagione, ndr). Massimo Ferrero è un Teo Mammucari che ci ha ripensato. Era già stato invitato dalla conduttrice, si era accomodato al suo cospetto ma poi non aveva concesso la liberatoria. Ieri sera ha dato la “colpa” al suo avvocato.
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“Che belva mi sento? Un riccio. Se mi fai arrabbiare, ti pungo”
Originario di Testaccio, un noto quartiere romano, Massimo Ferrero è entrato “bello carico”, come ha sottolineato Francesca Fagnani, nello studio di “Belve”. “La liberatoria te l’ho firmata”, ha subito ironizzato. La conduttrice è stata colta più volte nel corso dell’intervista da quelli che il suo ospite ha definito attacchi di “ridarella”. “Che belva mi sento? Un riccio – ha esordito l’ex presidente blucerchiato – Se mi fai arrabbiare, ti pungo. Se sei gentile, io sono adorabile. Il mio cuore è tenero e ‘goccerà’ per te. ‘Goccia’…come se dice?”. “Lacrima”, ha precisato la padrona di casa. Francesca Fagnani ha elencato i soprannomi appioppati a Massimo Ferrero tra cui “caciottaro”. “Er Viperetta” è saltato dalla sedia: “No, caciottaro no. Quello era per quella che mi ero sposata, faceva la caciottara, faceva il formaggio, era piena de soldi. Me la sono sposata perché mi dava i soldi per fare i film. Allora hanno scritto: ‘Anche le caciotte fanno il cinema’”.
Massimo Ferrero a “Belve”: “Io sono maschio Scarface. I maschi alfa sono tutti co***oni”
“Se mi sento invidiato? Tantissimo. Dal popolo – ha continuato Massimo Ferrero – Sono invidiato perché sono uno che va sempre di moda. A 70 anni ancora vado di moda. La mattina mi sveglio e canto. La gente invece è depressa. Nell’ambiente di dietro mi detestano, davanti si inchinano. Fa parte del pacchetto dell’invidia. Io furbo? È un’offesa. Io sono intelligente. Furbi sono i piottari”. “Ha fatto il matto per non fare il militare?”, ha chiesto Francesca Fagnani. “Non l’ho fatto, m’è venuto – ha replicato – È stato certificato da quelli che fanno i soldati. Ma sono matti loro! Ma tu puoi mandare in Marina a me ragazzino che facevo l’attore e guadagnavo qualche mille? Io in Marina 24 mesi? Non so nuotare, dove vado? Gli ho detto: ‘Ma vacce te’”. L’ex presidente della Samp ha inanellato una serie di “perle”: “Io bugiardo? Penso che la bugia è femmina. Io sono maschio Scarface…sono come un leone. I maschi alfa, se ci pensi bene, sono tutti co***oni. Te lo giuro, me lo sono andato a guardare (…) Sobrietà? Non cominciamo, io ho fatto la terza elementare. La sobrietà…che vuol dire? Guarda, sono sobrissimo. Nei salotti non mi invitano. Ma poi che vado a fare? Il pupazzo? Ho più ammiratori che detrattori. Mi amano perché sono simpatico. Chi non mi sopporta non è alla mia altezza”.
“Er Viperetta” e il carcere: “Ai miei figli piccoli ho detto che era un film”
“Dicono che la sua risata è cimiteriale”, ha ricordato Francesca Fagnani. “Ma quale cimiteriale! È rumorosa. Famme grattà”, ha ribattuto lui. Massimo Ferrero si è definito un “bandito gentiluomo” e ha affermato che il suo unico errore è stato “fare qualcosa con la famiglia e gli amici”. “Se ho provato vergogna ad andare in carcere a 70 anni? No. Ingiustizia – ha confidato – Ai miei figli piccoli ho detto che era un film. Non ho pianto, non so farlo. Io singhiozzo”. L’ex presidente della Sampdoria ha avuto tre compagne da cui ha avuto cinque figli. Inoltre, ne ha due adottivi. “Se sono innamorato? Sì, della vita – ha confessato – L’amore è sempre quello: inizia, sboccia, finisce, riparte. Con la mia compagna Manuela siamo nella fase della ripartenza. Stiamo bene. Il più grande amore della mia vita è stato Rita la tettona (ride)”. Massimo Ferrero è convinto che Claudio Baglioni abbia dedicato a quest’ultima “Questo piccolo grande amore”.
Massimo Ferrero a “Belve”: “Sono un fedifrago. Droghe? Una volta me so’ fatto un tè”
“Sono un traditore, ho tradito molto – ha ammesso “Er Viperetta” – Anche tuttora. Sono un fedifrago, anche se ora sono anziano. La mia compagna non sa dei miei tradimenti. Trasgressioni? Tutte, tranne che andare con i maschi. Che voi sapè? Se me so’ drogato? Me so’ fatto un tè una volta. Alla mia epoca mica girava ‘sta monnezza, giravano le canne e io feci un tè con questa erbetta. Ridevamo e camminavamo, m’era presa la ridarella, ma ti parlo di 50 anni fa. Poi vino, whisky…mi piace bere durante il pasto oppure alle feste…il sigaro, la gnocca, un whisky…”. “Oddio, che cliché!”, ha commentato Francesca Fagnani. “Chi è?”, ha chiesto lui. “Niente, lasci stare”, ha ribattuto la conduttrice visibilmente provata. Francesca Fagnani ha poi ricordato di quando Massimo Ferrero disse a Moratti di cacciare quel “filippino di Thohir” (l’allora presidente dell’Inter, ndr) che “tra l’altro è indonesiano”. “Questo è un parac*lo vero, un genio – ha sentenziato l’ex presidente blucerchiato – Si è preso il centocinquantino e se ne è andato (fischia). Perché lei non l’avrebbe fatto? Fa la puritana?”. All’epoca, Massimo Ferrero chiese chiese scusa alla gente delle Filippine alle quali disse di essere legato da un rapporto bellissimo. “La comunità filippina ce l’ho dentro casa – ha confermato a “Belve” – C’ho un filippino, una filippina, la domenica tutti ‘sti filippini. Vabbè l’Indonesia…la Filipponia non è uguale?”.
“La felicità è un attimo, la contentezza è per sempre. Io sono contento”
“La vecchiaia non mi fa paura perché mi sento un giovane vecchio – ha proseguito – Paura di morire? No, altrimenti non venivo qua. C’ho 110 de minima, 130 de massima e so’ venuto uguale. M’ha detto: ‘Non me dia buca, c’ho una slot’. Sembra che dovevo prendere un aereo per la Sardegna. Come mi sento? Sono illuminato dalla tua bellezza”. “Come padre mi do 5 perché sono troppo permissivo – ha svelato Massimo Ferrero – Nei confronti dei figli ho zero sensi di colpa. Vorrei che studiassero. Se rinasco, nella vita vorrei solo studiare e suonare il pianoforte”. Francesca Fagnani ha ricordato che in una delle vicende giudiziarie di “Er Viperetta” è finita dentro anche una delle sue figlie, Vanessa. “Le è dispiaciuto? Si è sentito responsabile?”, ha domandato. “No, perché non sono responsabile delle ca***te degli altri. C’ha 50 anni e se ha fatto qualcosa ha sbagliato”, ha sentenziato. “Oggi ha tutto per essere felice o le manca qualcosa?”, ha incalzato la giornalista. “La felicità è un attimo, la contentezza è per sempre. Sono contento – ha risposto lui – Adesso è un’altra sfida con la mia vita, devo ripartire perché ho due ragazzini e gli devo lasciare qualcosa. Gli altri hanno avuto tutto”.
Massimo Ferrero a “Belve”: “Credo in Dio e prego sempre. Cosa chiedo? I soldi”
La “cicatrice” di Massimo Ferrero è la morte dei genitori: “Mi mancano. Quando ch’hai una mamma sei ricco e nessuno di noi capisce la ricchezza che c’ha vicino. Si capisce sempre dopo”. “È la verità”, ha commentato Francesca Fagnani. “Ho sempre ringraziato chi lo meritava e anche chi non lo meritava – ha continuato l’ex presidente della Sampdoria – Chi mi deve delle scuse? Il mondo. Io devo chiedere scusa ai miei figli perché a scuola dicono cose brutte su di me e piangono, ci rimangono male. Infatti non vedo l’ora che crescono per raccontarglielo io. Credo in Dio tutta la vita e prego sempre. Cosa chiedo? I soldi. Pure per te ho pregato perché sei una grande donna. Prego per le persone a cui voglio bene perché poi c’ho un animo gentile. Massimo Ferrero ha affermato che come epitaffio sulla sua tomba scriverebbe “C’eravamo tanti amati”. “Riporterei in vita mia madre e le direi che sarebbe stata orgogliosa di me e di quello che ho fatto”, ha concluso.
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Social in fiamme: “Un personaggio di un film di Monicelli ma reale”
Social in tilt durante l’ospitata di Massimo Ferrero a “Belve”. Ecco alcuni commenti raccolti su X: “Questa intervista è stata un’allucinazione collettiva”, “Per tutti i non romani sono disponibile a tradurre gratuitamente l’intervista di Ferrero”, “Ma l’intervista di Francesca Fagnani a Ferrero????? Fantastica, mi sono ammazzato dalle risate! Ma come si fa a intervistare un pazzo come lui e mantenere l’aplomb?? Per me una delle interviste più gustose di tutte le edizioni di Belve”, “Er Viperetta Ferrero, grande intervista, divertentissima e alla fine pure una lacrimuccia m’è uscita”, “Secondo me Viperetta è un matto vero. E comunque mi ha fatto troppo ridere”, “A Ferrè prega pure per me allora”, “Un personaggio di un film di Monicelli ma reale”, “Questa intervista è follia pura. Adoro!”, “Un comico mancato… ma risposte intelligentissime”, “Massimo Ferrero te vojo bene”, “Intervista a Ferrero top per la follia totale…morta sono”, “Non ho mai riso così tanto”, “Quindi rischiamo di rivedere pure Teo Mammucari”, “Una delle interviste più divertenti, grazie per la resilienza”, “Cinque minuti con Ferrero e io sarei finito alla neuro. Francesca dove hai trovato la forza?”, “Sarebbe interessante vedere anche la prima intervista di anni fa e paragonarle”, “Con un ego gigantesco si deve vivere benissimo”, “La Fagnani è distrutta”.
