Brutta lite in casa La7 tra Lilli Gruber ed Enrico Mentana. Il motivo è il ritardo con il quale il direttore del Tg ha dato la linea alla collega martedì 6 maggio. La trasmissione “Otto e Mezzo”, in programma ogni sera alle 20.30 su La7, è iniziata alle 20.46. Un ritardo che ha fatto andare su tutte le furie la conduttrice Lilli Gruber. La giornalista è apparsa subito con il volto teso e parecchio contrariata e nel dare il via alla trasmissione ha fatto riferimento alla responsabilità del collega, Enrico Mentana, per il ritardo senza però mai nominarlo. “Buonasera e benvenuti alle 20.46, non alle otto e mezza e a Otto e Mezzo, ma l’incontinenza è una brutta cosa. Scusateci per questo ritardo”.
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Il video dello sfogo è subito diventato virale sul web scatenando ironia e polemiche
Un incipit al veleno che i telespettatori non hanno potuto fare a meno di notare. Il video dello sfogo è subito diventato virale sul web, scatenando ironia e polemiche. Non è certo la prima volta che il programma di Lilli Gruber parte con qualche minuto di ritardo. Questa volta si è trattato di circa un quarto d’ora e la giornalista non è proprio riuscita a trattenere la rabbia. Capita spesso, nelle trasmissioni che vanno in onda in diretta, che alcuni conduttori si lamentino dei ritardi a cui sono costretti a causa dello sforamento di chi li precede. Milo Infante, ad esempio, che conduce ogni giorno su Rai2 il programma di approfondimento “Ore 14” quasi mai riesce a iniziare proprio alle ore 14.00. Molto spesso il conduttore si è lamentato del ritardo con cui è stato costretto a cominciare la sua trasmissione.
Enrico Mentana: “Nessuno tra i vertici di La7 ha sentito il bisogno di prendere le distanze”
Ma tornando allo sfogo di Lilli Gruber, la risposta di Enrico Mentana non si è fatta attendere molto. Stamattina, sul suo profilo Instagram, il direttore del Tg di La7 ha pubblicato un post con una foto che mostra i dati di ascolto di ieri sera. Una foto accompagnata da un commento a dir poco piccato: “Dall’uno al nove per cento in mezz’ora. Questa è la curva degli ascolti – del tutto simile a quelle dei giorni precedenti – del Tg La7 di ieri sera, segnato da fatti importanti e in continuo aggiornamento. A quel tg però ha imprevedibilmente fatto seguito un giudizio grevemente sprezzante nei miei confronti da parte di chi conduceva il programma successivo, che pure è ogni sera diretto beneficiario di quella curva ascendente. Un giudizio da cui finora nessuno tra i vertici di La7 ha sentito il bisogno di prendere le distanze. Piccolo episodio, ma molto indicativo. A questo punto le distanze, come è doveroso, le prendo io, dai maleducati e dagli ignavi”.
