L’attore è stato colpito da emorragia cerebrale
- La giovane compagna di Buzzanca ha potuto vederlo, seppure da lontano
- Il figlio dell’attore: “Né io né mio fratello abbiamo voluto isolare nostro padre”
- Lando Buzzanca ha iniziato la riabilitazione
Lando Buzzanca è ricoverato da un mese presso l’ospedale Santo Spirito di Roma. Dalle pagine del settimanale “Oggi”, il figlio Massimiliano aggiorna sulle condizioni di salute dell’attore siciliano colpito da un’emorragia cerebrale.
“Si deve capire se quello che ha avuto abbia lasciato danni”
“Presto potrebbe tornare a casa. Sta meglio compatibilmente con i problemi di salute che aveva già. È più reattivo, in forze, sereno. Ha iniziato la riabilitazione e i medici stanno cercando di capire se quello che ha avuto abbia lasciato danni”, spiega Massimiliano Buzzanca. L’attore 85enne non parla ancora bene per via dei suoi problemi pregressi di afasia ma il peggio sembra essere passato.
Il figlio di Buzzanca: “Nessuno ha impedito alla compagna di vederlo”
Nelle scorse settimane, Francesca Della Valle, giovanissima compagna di Buzzanca, si era lamentata del fatto che i due figli dell’attore le impedissero di vedere il loro padre ma anche di avere notizie sulla sua salute (LEGGI QUI).
“Quello che vorrei fosse ben chiaro è che sia io che mio fratello non abbiamo mai impedito a nessuno di vederlo né abbiamo mai avuto desiderio di isolarlo – ha puntualizzato Massimiliano Buzzanca – È che papà, per quanto fantastico e vitale è un uomo di 86 anni che anni fa avuto un ictus e ora un’emorragia cerebrale. Aspettiamo che lo facciano tornare a casa, intanto sta facendo logopedia, fisioterapia, tutte le cure che gli sono state prescritte dai neurologi, visto che sono stati richiesti una serie infinita di consulti”.
La fidanzata dell’attore: “L’ho visto e mi sono rincuorata”
Francesca Della Valle ha confermato di aver visto il compagno, seppure da lontano. “Sono riuscita a salutare Lando dalla ‘famosa’ finestrella, ho ottenuto di poterlo vedere per pochi minuti e di constatare di persona, con i miei occhi, il suo stato di salute. Dopo più di un mese mi sono rincuorata. Quando uscirà, ci batteremo per dare un riconoscimento giuridico a quelle coppie che manifestano pubblicamente sentimenti come l’affetto e l’amore. Nel nostro caso sono stati violati diritti e libertà”, ha raccontato.
