29 Marzo 2021, 20:02
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Ieri a “Domenica In”, nello spazio dedicato a coronavirus e vaccinazioni, Mara Venier si è collegata con Katia Ricciarelli che lo scorso 18 gennaio ha compiuto 75 anni. La conduttrice si è detta molto in ansia per la cantante lirica che sta accusando il peso della pandemia e del lockdown. “L’altro giorno mi hai lasciato un messaggio e mi hai fatto preoccupare perché ti ho sentita molto, molto avvilita – ha spiegato la conduttrice – Non è da te, perché tu sei sempre una che quando cade si rialza, piena di vita, super attiva e simpatica. Una donna forte. Però per la prima volta ti ho sentito veramente avvilita”.
“Adesso mi sento veramente persa, ho paura di uscire fuori, quando mi trovo a lavorare ho il terrore, non ho più il coraggio che avevo prima e questo non mi piace per nulla – ha dichiarato l’ex moglie di Pippo Baudo – Sono diventata molto vulnerabile. Mi sono chiusa a tal punto che ho paura anche dei sentimenti. È una specie di lockdown anche per i sentimenti e invece di diventare più buoni, mi sembra che stiamo diventando quasi più cattivi. Abbiamo paura e vediamo il nemico un po’ dappertutto. È una brutta cosa, io non sono così e vorrei tanto non rimanere così a lungo. Non è la Katia che tu conosci questa”.
La Ricciarelli vorrebbe vaccinarsi il più presto possibile per tornare ad una vita normale ma nella sua regione, il Veneto, a suo dire, la fascia 70-79 non viene considerata.
“Pensavo fossimo una regione all’avanguardia – ha detto – Continuo a telefonare al mio medico di base che mi dice ‘Abbi pazienza e aspetta’, ma aspetto che cosa scusa, non ho capito. Cosa devo aspettare, quanto devo aspettare. Poi vedo persone che vengono vaccinate e onestamente mi viene il nervoso e divento cattiva. Sono abbattuta, delusa, onestamente sono 50 anni che canto, veramente mi sembra di essere abbandonata da tutti. È una cosa vergognosa, perché io mi sono sempre prestata. Adesso ho paura. Per fortuna, ho il mio cagnolino. Una creatura con cui posso parlare e che mi capisce più degli esseri umani. Un po’ alla volta, Mara mi toccherà andare al manicomio, fuori di testa”. Mara Venier l’ha consolata prima di salutarla: “Non mi piace vederti e sentirti così, non è da te. Ti chiamo dopo la trasmissione”.
A quel punto, la “zia Mara” si è rivolta al presidente della Regione Veneto: “Chiedo a Zaia di fare un intervento perché Katia sei troppo giù, ti voglio vedere su”.
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29 Marzo 2021, 20:02