Influencer cinese prova a perdere 100 chili ma muore di fatica

Influencer cinese prova a perdere 100 chili ma muore di fatica

Germana Bevilacqua

Influencer cinese prova a perdere 100 chili ma muore di fatica

| 30/09/2023
Influencer cinese prova a perdere 100 chili ma muore di fatica

2' DI LETTURA

Uninfluencer cinese di 21 anni è morta nel tentativo di perdere 100 chili per una sfida social estrema. Cuihua, questo il nome d’arte della ragazza, è letteralmente morta di fatica. Lo scopo della prova, fatta a colpi di video e di presenze nei social, era quello di diventare magra e bella. I primi estenuanti allenamenti della giovane sono stati documentati minuto per minuto sui social. Cuihua aveva immortalato i suoi sforziper perdere peso per migliaia di suoi follower su Douyin, la versione cinese di TikTok. Ma l’influencer è morta e il media statale cinese Cnr news, secondo la Cnn, avrebbe tentato di occultare la vicenda. Ogni giorno la ragazza si sottoponeva ad allenamenti cardio e di forza ad alta intensità, abbinati a ridottissime quantità di cibo. L’alimentazione prevedeva principalmente cereali grezzi, cavoli, uova e frutta.
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Cuihua (Foto Weibo.com)

Il suo obiettivo era scendere da 156 a 60 chili

Non è ancora chiaro cosa abbia causato la morte della giovane, ma i suoi genitori hanno riferito che si era recata in ospedale dopo essersi sentita male in seguito a un esercizio fisico. Cuihua voleva riacquistare una forma invidiabile, ma il suo intento era anche quello di portare avanti la sua personale battaglia contro la diffusione, nel suo Paese, di forme di obesità estrema soprattutto fra i più giovani. I video che condivideva la immortalavano mentre si sottoponeva a intensi esercizi di allenamento e a pesanti sforzi fisici. Il suo obiettivo era arrivare a pesare non più di sessanta chili, dai 156 che a cui era arrivata. Cuihua è stata stroncata dalla fatica e dallo stress. La sua storia avrebbe potuto restare nell’ombra ma grazie alla eco mediatica è venuta alla luce.

Cuihua (Foto Weibo.com)

In Cina sono numerosi i campi di “rieducazione” per giovani problematici

La notizia del decesso di Cuihua ha scatenato l’ira dei follower che hanno denunciato i metodi poco scientifici seguiti dal centro dimagrante. In Cina sono numerosi i campi di “rieducazione” per giovani problematici. Ad esempio, alcuni sono sorti per affrontare la dilagante dipendenza dai videogiochi. Qualche tempo fa, sempre in Cina, un altro influencer è morto dopo aver bevuto in diretta web diverse bottiglie di superalcolici. Il fenomeno perverso delle sfide, che spesso si rivelano mortali, è una piaga che coinvolge i giovani di tutto il mondo. Anche in Cina sono sempre più forti e preoccupanti le pressioni esercitate nei confronti delle ragazze, spinte a conformarsi agli standard tradizionali di bellezza.


Pubblicato il 30/09/2023 13:23

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