Gianni Rivera (Foto Instagram)
16 Giugno 2021, 12:53
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Gianni Rivera non ha alcuna intenzione di vaccinarsi. La leggenda del calcio lo ha detto chiaro e tondo a “Porta a Porta” rispondendo ad una domanda diretta di Bruno Vespa facendo calare il gelo in studio. Quindi ha ribadito il concetto durante un intervento al programma radiofonico “La Zanzara” in onda su Radio 24.
“Persino Draghi ha detto che ci sono delle variabili che possono rendere inutili le vaccinazioni – ha dichiarato il 77enne – Questi vaccini non li hanno sperimentati, li hanno messi in vendita perchè dovevano guadagnare e lo hanno fatto. Ci sono tanti virologi che la pensano come me. E tanti la pensano come me, ma a questi non danno pubblicità”.
“E nemmeno mia moglie lo farà – ha aggiunto l’ex milanista – Burioni mi ha dato del babbeo? Non so chi sia, io ricordo Buriani che giocava con me. Non so davvero chi sia, pensavo a un burrone, o un grosso burro. Si vede che è diventato popolare e ne ha approfittato. Quelli bravi non li invitano mai perchè hanno paura delle stesse cose che dico io. Vari medici non li invitano e non scrivono sui giornali perchè dicono queste cose. Montaigner che ha vinto una piccola cosa come un Nobel, siccome non è d’accordo su questo sistema non viene mai sentito. Vaccinare i ragazzini? E’ ancora più folle”.
“Io non faccio assembramenti e sono tranquillo, poi eventualmente ci sono le cure domiciliari, coi medici che sono stati accantonati perchè non fanno parte del gruppo, li tagliano fuori – ha concluso – La mortalità scende? Guardate che prima del Covid, l’anno prima, sono morte più persone per l’influenza piuttosto che nell’anno del Covid. E’ tutto esagerato, hanno terrorizzato la gente. E quelli che fanno i vaccini vogliono costringere gli altri a farlo”.
Da Twitter è arrivata la replica di Roberto Burioni: “Di un 78enne che non si vaccina contro Covid-19 sono evidenti due tratti del carattere: la dabbenaggine ma soprattutto il coraggio”.
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16 Giugno 2021, 12:53