“Comunque vada, qualsiasi cosa succeda, i prossimi quattro anni non potranno essere peggiori di quelli che ho passato studiando all’estero, […]

“Comunque vada, qualsiasi cosa succeda, i prossimi quattro anni non potranno essere peggiori di quelli che ho passato studiando all’estero, in Italia”. Così scrive Amanda Knox su Twitter a proposito delle elezioni americane.

Il tweet della 33enne statunitense, assolta in via definitiva dopo aver trascorso quattro anni in carcere per l’omicidio di Meredith Kercher morta a Perugia nel 2007, indigna l’Italia.

Feroce il tenore di alcuni commenti: “Sei un mostro, vergognati”, “Direi che come al solito si è dimenticata di Meredith. Lei sì che se l’è passata peggio”, “Fa anche la vittima, come se fosse stata costretta a venire a studiare in Italia e fosse stata rapita”, “Hai anche il coraggio di fare ironia, sappi che in Italia non sei la benvenuta”.

A rispondere per le rime all’ex fidanzata di Raffaele Sollecito è Selvaggia Lucarelli. “Potrebbero essere peggiori, sì. Potrebbero somigliare alla conclusione degli anni di studio in Italia di Meredith”, sentenzia la giornalista del “Fatto” e di “Tpi”.

Negli Usa, Amanda Knox lavora come giornalista e conduttrice di podcast. Quest’anno è convolata a nozze con lo scrittore Christopher Robinson. Sugli anni trascorsi in carcere in Italia, la Knox ha scritto “Waiting to be heard” (“In attesa di essere ascoltata”), un libro autobiografico in cui rivela particolari scabrosi, come le presunte molestie subite da una guardia carceraria.

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