Diceva “mai con un calciatore”. E invece si è innamorata di Gigi Buffon. Ilaria D’Amico racconta in un’intervista a ilfattoquotidiano.it […]
Diceva “mai con un calciatore”. E invece si è innamorata di Gigi Buffon. Ilaria D’Amico racconta in un’intervista a ilfattoquotidiano.it com’è nato il suo amore con il portiere della Juventus. L’incontro tra i due fu talmente travolgente da mandare in frantumi il matrimonio di Buffon con Alena Seredova.
“Quando ti parte il cuore è bellissimo ma al tempo stesso spaventoso – spiega la conduttrice – Ci siamo fidati di noi, di quello che sentivamo. Ho seguito il cuore, non la ragione perché quella mi portava solo a cose negative. Dal lavoro all’immagine pubblica al giudizio di chi si mette lì con il dito puntato”.
La D’Amico si è ritrovata addosso l’etichetta di rovinafamiglie. Termine che, come sottolinea, non viene mai usato per un uomo. “C’è l’orrendo gusto di voler ritenere una donna sempre responsabile della fine di qualcosa – dice – Quando io e Gigi ci siamo incontrati eravamo già persone mature e responsabili, reduci da rapporti fortemente compromessi e da periodi molto dolorosi. Io non ho trovato un uomo felice in un rapporto idilliaco che ha battuto la testa e improvvisamente si è innamorato di me, bensì un uomo con una crisi esplosa da tempo nella coppia, che ha trovato me nella stessa situazione”.
“Una delle prime cose che ho fatto è stato incontrare il mio editore, prima che la notizia venisse resa pubblica – conclude – Ho detto che sarei stata disposta a lasciare e andare via, sono stati eccezionali: ‘Noi ti abbiamo sposato prima di chiunque altro, la tua professionalità non è in discussione’”.