Fare il “postino” per il programma “C’è posta per te” è tutto fuorché una passeggiata di salute. A raccontarlo in […]
Fare il “postino” per il programma “C’è posta per te” è tutto fuorché una passeggiata di salute. A raccontarlo in un’intervista a “Tv Sorrisi e Canzoni” sono i quattro “portalettere” in carica.
Tre sono sono dei volti storici del people show condotto dall’imperturbabile Maria De Filippi: Marcello Mordino (64 anni), Maurizio Zamboni (49) e Gianfranco Apicerni (32). Ai tre si è aggiunta la new entry Chiara Carcano (26 anni) che ha preso il posto di Raffaella Mennoia, oggi produttrice di “Uomini e Donne”.
I quattro postini devono essere reperibili dai 6 agli 8 mesi all’anno e sempre pronti a partire con la valigia sotto il letto. Il loro mestiere non è affatto facile. “Una volta mi è capitato di aspettare per due giorni una signora sotto casa per poi scoprire da un vicino che era in ferie”, rivela Maurizio. “Oppure di cercare l’unica donna vedova in un paesino senza sapere il suo nome, ma ce l’ho fatta”.
C’è chi non prende bene l’invito in trasmissione. Qualcuno, si scopre, ha anche minacciato di uscire la “lupara”. Capita spesso che un membro della redazione debba salire a casa a telecamere spente per spiegare le motivazioni della visita. Altrettanto spesso la gente non accetta l’invito e in quel caso la storia non può andare in onda.