"Sei un cassonetto della spazzatura", un papà palermitano in tv per riconquistare sua figlia - Perizona Magazine

“Sei un cassonetto della spazzatura”, un papà palermitano in tv per riconquistare sua figlia

Daniela Vitello

“Sei un cassonetto della spazzatura”, un papà palermitano in tv per riconquistare sua figlia

| 04/02/2018

Sandro, un papà palermitano, scrive a “C’è posta per te” perchè vuole riallacciare i rapporti con la figlia Martina. Da […]

Sandro, un papà palermitano, scrive a “C’è posta per te” perchè vuole riallacciare i rapporti con la figlia Martina. Da un anno la ragazza ha alzato un muro nei suoi confronti. “Un padre non è chi ti fa, ma è chi ti cresce”, gli ha scritto una volta. “Io mia figlia non solo l’ho fatta, ma l’ho anche cresciuta. Se solo capissi dove ho sbagliato sarei pronto a chiederle scusa. Ma ancora non mi ha detto dove ho sbagliato”, si interroga il genitore.

Quando Martina aveva 14 anni, Sandro ebbe la sensazione che la moglie si fosse invaghita di un amico di famiglia, anche lui sposato. Attualmente quest’uomo è sposato con sua moglie, ma all’epoca quando Sandro confidò i suoi sospetti alla consorte, lei negò e la sua idea incrinò il matrimonio. Sandro iniziò a chattare con una ragazza e di fatto fu lui a tradire la moglie. Quando la moglie scoprì il tradimento, ci fu una sceneggiata davanti alle figlie e Martina prese le parti della madre. Il matrimonio saltò e dopo tre mesi Sandro fu messo alla porta.

“Forse ho sbagliato – ammette – perchè a un certo punto prendo una casa mia. Una sera Martina viene a trovarmi e mi trova con alcuni amici e la ragazza che stavo frequentando. Quest’ultima non mi risparmia carezze davanti a Martina. Io non mi rendevo conto del dolore che stavo dando a mia figlia che a 14 anni vedeva un’altra donna che non era sua madre vicino a me in atteggiamenti affettuosi. Forse quello è stato l’errore”.

Martina va dicendo in giro che il padre è un donnaiolo. Nel 2015 Sandro si lega ad una donna che è quella con cui vive attualmente e la presenta alle sue figlie. A Martina questa signora piace e inizia ad avere un rapporto con lei. “Certe volte parlava più con lei che con me. Martina le diceva che io ero un donnaiolo e che prima o poi l’avrei tradita e che l’avrei lasciata come avevo fatto con sua madre”, spiega Sandro. Agli occhi di sua figlia lui è “un cassonetto della spazzatura”.

Martina accetta l’invito e si presenta in studio. Il padre prende subito la parola: “Marti, il mio cuore batte per te…fortissimo. Lo so quanto male ho fatto a te e a tua sorella Silvia. Mi manca tantissimo il fatto di non potervi vedere la sera, di non potervi fare una carezza, di non passare un Natale, una Pasqua, insieme a voi. Ma credimi…l’amore che ho per te è qualcosa di indissolubile. Se ho sbagliato, sono qua a chiederti scusa. Abbattiamo questo muro che ci ha separato perchè è impossibile che io mi dimentichi di te. Amore, tu sei dentro il mio cuore”.

Martina ammette di provare rabbia nei confronti del padre. “Sono stata trascurata, non è stato molto presente al 100% – dichiara – E’ sempre mio padre, non lo nego. Però deve capire dove ha sbagliato. Io sono cresciuta, non sono più una bambina di 14 anni, sono cambiata tanto. Adesso ho 21 anni. Quando uscivo con lui non mi sentivo considerata più di tanto. Siamo molto simili di carattere, quindi ci scontriamo molto. Ora il mio carattere non lo conosce, non sa chi sono, non sa cosa faccio, con chi esco. Le mancanze che ho avuto le ha colmate il marito della mamma. Non ci sono voluta arrivare io a questo punto”.

Alla fine la ragazza, seppure titubante, decide di aprire la busta. “Una possibilità non si nega a nessuno, però se io faccio questo passo e non vedo niente da parte sua…”, dice. “Tu ne fai uno e io ne faccio cento”, assicura il padre.

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