Maurizio Crozza si è calato per la prima volta nei panni di Rosario Crocetta, presidente uscente della Regione Sicilia. E’ […]
Maurizio Crozza si è calato per la prima volta nei panni di Rosario Crocetta, presidente uscente della Regione Sicilia. E’ accaduto ieri sera a “Fratelli di Crozza”, in onda tutti i venerdì in prima serata su Nove.
“La Regione Sicilia l’ho trovata distrutta da quelli che l’avevano governata prima e io l’ho risanata – ha esordito – Ho fatto ripartire l’economia, ho risolto il problema della disoccupazione”.
Quindi Crozza-Crocetta ha giustificato gli sprechi della Regione Sicilia tracciando un paragone tra Nord e Sud: “Se in Lombardia assumono un medico in un Ospedale è l’eccellenza della bella amministrazione del Nord. Se invece in Sicilia assumiamo 24mila forestali per tagliare una siepe allora è lo scandalo della solita Sicilia sprecona, ma qui la siepe cresce molto più in fretta che al Nord!”.
“A me piace il bello”, ha ripetuto come una litania. Per poi parlare della sua passione per il mare. “Sa chi me l’ha fatta la foto al mare? – ha rivelato – I 12mila forestali che non sapevano che minc**a fare quel giorno”.
“Di questi 5 anni faccio un bilancio bello – ha concluso – Se pensa che in 20 anni sono l’unico presidente della Sicilia che non è stato arrestato”. Nel finale, il commiato è stato accompagnato da un tripudio di ballerine. “Ho pensato a un saluto sobrio, umile e misurato come sono stato sempre io”, ha detto prima di congedarsi con una canzone.
