Altro che lieto fine. La favola d’amore di Francesca Carmela Antonaci, meglio nota come Gegia, e del suo toy boy Michele Carbone finisce nel peggiore dei modi, ovvero a sberle. Questi i fatti documentati da un servizio fotografico pubblicato dal settimanale “Nuovo”. Dopo la fine della loro relazione, l’attrice 56enne volta pagina e viene paparazzata mentre flirta in un bar con un nuovo corteggiatore, Carlo Pironi. Il modello 26enne, vincitore della fascia “Un bello per il cinema”, fa irruzione nel locale e la situazione degenera.
“Fate attenzione ai toy boy: il mio è diventato un incubo! – racconta Gegia – È un bravo ragazzo, ma è molto sensibile, ed è ancora innamorato di me! Io no e in questo periodo sono un po’ birichina. Ho avuto amori in cui credevo e quando sono finiti mi sono detta: ‘O muoio o rinasco dalle mie ceneri’. Ho deciso di rinascere, ma adesso non ce n’è più per nessuno, non mi importa più di nessun uomo e non vado a letto con nessuno: quando non amo, non mi concedo“.
Le versioni dei due ex fidanzati però non coincidono. Secondo Michele Carbone, il rapporto con l’attrice divenuta famosa per le “commedie all’italiana” al fianco di Jerry Calà e Lino Banfi sarebbe stato tutt’altro che platonico. ”Lui continua a dire che abbiamo fatto sesso, ma lo fa per punirmi – insiste lei – Lui ha 25 anni, io 56, anche se modestamente sono una gran bella ragazza. Michele si era fatto strane idee sul mio conto, invece a me non interessa di lui! Oggi la mia priorità sono i miei genitori, che sono anziani e hanno bisogno di cure, ma non posso fare solo casa-lavoro e poi lavoro-casa! Sotto casa mia c’è un bar dove incontro i miei amici e qualche giorno fa ero lì con Carlo, un bravissimo musicista”.
Gegia racconta nel dettaglio quanto accaduto nel locale: “È successo che Michele era venuto a casa mia e mia madre gli ha detto che ero al bar. Mentre stavamo parlando e mi proponeva di fare delle serate insieme, Carlo si è buttato su di me e mi ha dato un bacetto. Proprio in quel momento è entrato Michele, che era sconvolto. Ha cominciato a dire parolacce, era fuori di sé e parlava napoletano stretto. Mi ha detto che non sono una persona perbene e mi ha insultato, allora io gli ho dato uno schiaffo: se l’è meritato! Si è fissato e mi perseguita. Inoltre, l’ho chiamato ‘ragazzino’ e perciò si è innervosito. Chissà se ha capito che la deve smettere…Dal canto mio, vi assicuro che ho tanti altri bei ragazzi che mi fanno la corte“.
Ma l’attrice ha intenzione di preservare la sua libertà: “Mi sento una donna realizzata. Ho girato il filmLa notte è piccola per noi e collaboro con un’associazione che fa spettacoli per ragazzi, con cui stiamo preparando Oliver Twist. A quasi 60 anni non ho bisogno di legarmi a nessuno, ho bisogno di vivere e viaggiare!“.
