Pino Daniele, il volto privato negli scatti social della figlia - Perizona Magazine

Pino Daniele, il volto privato negli scatti social della figlia

Daniela Vitello

Pino Daniele, il volto privato negli scatti social della figlia

| 07/01/2015

Sara, terzogenita di Pino Daniele e musa dell’omonima canzone scritta nel 2001(GUARDA IL VIDEO), è la figlia più social del cantante napoletano scomparso il 5 gennaio a causa di un infarto. Sfogliando il suo album su Instagram, è evidente – oltre alla grande amicizia che la lega ad Aurora Ramazzotti – anche la profonda sofferenza per la separazione dei genitori.

Non smetterò mai di sperare che un giorno torneremo ad essere una vera famiglia, a ridere, a parlare, ad amarci e capirci, guardando non al passato ma al futuro”, scrive Sara commentando una foto in cui, piccolina, posa con mamma e papà.

La madre della diciottenne, l’ex modella Fabiola Sciabbarasi, è al fianco di Pino Daniele in tante immagini postate con rimpianto sul social network. “Nel mondo reale – scrive ancora Sara – tu non puoi dividere una famiglia nel mezzo, mamma da una parte, papà dall’altra, con il figlio diviso equamente tra i due. È stato come quando strappi un pezzo di carta in due: non importa con quanta costanza ci provi, le parti non potranno mai più combaciare bene. I pezzi più piccoli, che sono stati persi nella recisione, impediscono al tutto di essere di nuovo completo”.

Pino Daniele e Fabiola Sciabbarasi si conobbero 20 anni fa a casa di Massimo Troisi e dalla loro unione sono nati tre figli: Sara, Sofia e Francesco. Il cantante aveva un altro matrimonio alle spalle: quello con la corista Dorina Giangrande da cui ha avuto Alessandro e Cristina.

A Fabiola, apparsa nel videoclip di “Amore senza fine” (GUARDA IL VIDEO), dedicò una ventina di canzoni tra cui “Io per lei”. La loro storia è naufragata lo scorso anno a causa dell’ingresso di un’altra donna nella vita del cantante: la cinquantenne Amanda Bonini, di Viterbo.

A parlare di una “terza incomoda” è stata proprio la Sciabbarasi in un’intervista rilasciata a “Chi” in cui chiedeva al marito di stare più vicino ai figli: “L’ho amato perdutamente. La sua felicità era persino più importante della mia, gli ho dedicato tutto il mio tempo, ho creduto nella nostra coppia. Dovevamo trasferirci tutti nella nuova casa nel centro di Roma, ma ci è andato soltanto lui: io e i figli siamo rimasti nella vecchia fuori città. Ci ho messo un po’ a capire. E purtroppo anche i miei ragazzi. Ma gli amori finiscono, questa è la lezione che mi ha insegnato Pino. E quindi avvocati, tribunali, giudici… Io ho subito questa fine, ma voglio che i miei figli ne risentano meno possibile. Purtroppo non riesco a impedirlo. Per me la famiglia è bigenitorialità, e i miei ragazzi lamentano l’assenza del padre. O meglio, del padre con cui sono cresciuti. Io so soltanto che vorrei che continuassero a vedere il padre in modo continuativo, magari scegliendo i loro tempi, per accettare e metabolizzare il nuovo amore del papà. Non si può imporre una presenza a dei bambini. E se magari quella presenza non è accolta con entusiasmo, il rischio è che si trasformi in assenza, ma quella del padre”.

Dal canto suo, Pino Daniele aveva dichiarato al “Corriere della Sera”: “È la seconda separazione? Sono come Enrico VIII. Dopo due famiglie non smetto di credere nell’amore. Perché se smetti di crederci non vivi più. E poi io non sono uno che consuma l’attimo, ho bisogno di un futuro fatto di certezze. È vero che quando hai a che fare con i sentimenti non esistono sicurezze, però comunque bisogna costruire. Qualcuno mi potrebbe dire: ma a 59 anni, dove vuoi arrivare? Non lo so, sta di fatto che penso sempre al domani. La mia nuova compagna è all’antica, come me. Al secondo fallimento matrimoniale potrebbe sembrare un controsenso, ma io credo nella famiglia”.


Nella camera ardente del Sant’Eugenio, Fabiola Sciabbarasi è affranta e, al “Messaggero” che le strappa qualche battuta, dichiara: “Pino è stato e sarà sempre il mio grande amore, mi ha insegnato molte cose. Adesso cercherò di farmi forza, devo pensare a loro, ai miei figli. In questo momento di disperazione sono loro il mio unico pilastro, devo farmi forza per loro”. 

Secondo quanto riporta “Oggi”, Amanda Bonini, la nuova compagna del bluesman, sarebbe stata prelevata nel pomeriggio di ieri dai carabinieri che volevano vederci chiaro sui presunti ritardi nei soccorsi al cantante, che nonostante fosse in arrivo un’ambulanza presso la sua casa in Toscana è stato portato fino a Roma dal suo medico di fiducia.

Sempre nel pomeriggio di ieri, l’ufficio stampa di Pino Daniele ha diramato una nota della famiglia con l’intento di fugare ogni dubbio sulla vicenda dei soccorsi: “In merito alle ultime ore di vita dell’artista, la famiglia intera tiene a precisare che Pino Daniele, dopo il malore che lo ha colto nella sua casa in Toscana domenica sera (4 gennaio), ha espresso decisa volontà di essere portato a Roma all’ospedale Sant’Eugenio per essere soccorso dall’equipe di medici da cui era in cura da anni e quindi di sua fiducia. La famiglia inoltre smentisce categoricamente che l’automobile che trasportava l’artista a Roma abbia forato una gomma lungo il tragitto, rallentando la corsa verso l’ospedale”.

Oggi, la notizia di un‘indagine in corso per omicidio colposo  contro ignoti che con buona probabilità sfocerà nell’autopsia sul corpo di Pino Daniele da effettuare subito dopo i funerali. In prima fila, a chiedere chiarezza, c’è proprio Fabiola Sciabbarasi che punta il dito contro la nuova compagna del marito. Alla guida dell’auto diretta verso Roma ci sarebbe stata Amanda Bonini, a differenza di quanto riportato dai giornali che hanno parlato di un autista.




Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965