Durante i quarti di finale del torneo Kings League Italia, si è verificato un acceso scontro tra Fedez, presidente dei Boomers, e Blur, presidente degli Stallions. La tensione è esplosa nei minuti finali della partita sfociando in un confronto verbale molto colorito e in quelle che Goal.com definisce scene da saloon. La discussione è degenerata rapidamente con tanto di parapiglia in campo. A cercare di riportare la pace è intervenuto anche l’ex calciatore di serie A Leonardo Bonucci, Wild Card del rapper di Rozzano.
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Kings League, cosa è successo tra Fedez e Blur
Questa la ricostruzione di Goal.com: “Fedez, dopo aver segnato su rigore, ha esultato in maniera polemica recandosi nei pressi della postazione di Blur: ‘Non parlate più adesso?’ Il motivo è correlato all’annuncio provocatorio degli Stallions, con cui veniva ufficializzato l’ingresso in squadra di Cristiano Ronaldo proprio in risposta a quello di Leonardo Bonucci tra le fila dei Boomers. L’innesto di Leo aveva fatto sorgere polemiche alla vigilia del match, con dubbi avanzati da Blur & co. sulla bontà dell’operazione relativamente al rispetto dei parametri del salary cap previsti dalla Kings League”.

Selvaggia Lucarelli: “Nato per rendere tutti i posti in cui arriva dei posti meravigliosi”
In un video che circola sui social si vede Fedez tornare nervoso nella sua postazione da dove continua ad urlare mentre la madre Annamaria Berrinzaghi detta Tatiana cerca di calmarlo e trattenerlo. Selvaggia Lucarelli ha subito commentato l’accaduto. “Nato per rendere tutti i posti in cui arriva dei posti meravigliosi (la madre che vigila su di lui come se avesse 6 anni Madonna)”, ha scritto in una Instagram Story. Il match ha visto i Boomers di Fedez prevalere sugli Stallions di Blur con un punteggio di 5-4, assicurandosi così un posto in semifinale. Fedez ha condiviso la vittoria sui social senza rilasciare dichiarazioni sulle tensioni con Blur.
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Cos’è la Kings League
La Kings League è un innovativo torneo di calcio a 7, ideato nel 2022 dall’ex calciatore Gerard Piqué e dallo streamer Ibai Llanos. La competizione si distingue per l’introduzione di regole non convenzionali, volte a rendere le partite più dinamiche e coinvolgenti per il pubblico. Ogni incontro dura 40 minuti, suddivisi in due tempi da 20 minuti ciascuno. Le squadre sono composte da 10 giocatori, con l’aggiunta di 3 Wild Card, spesso ex calciatori o personaggi noti, che possono essere schierati in momenti strategici della partita. Tra le peculiarità della Kings League vi è l’uso di “carte segrete” che permettono azioni speciali, come gol doppi per un periodo limitato o rigori presidenziali, calciati direttamente dal presidente della squadra in qualsiasi momento del match.
I fan hanno un ruolo attivo, partecipando a votazioni per decidere alcune regole o modifiche del gioco, creando un senso di comunità e appartenenza. Dopo il successo iniziale in Spagna, la Kings League ha esteso la sua presenza a livello internazionale, con leghe in Italia, Brasile, Francia, Germania e nelle Americhe. L’obiettivo della Kings League è quello di avvicinare le nuove generazioni al calcio, offrendo un formato più breve, spettacolare e interattivo rispetto al calcio tradizionale.