A pochi giorni dalla sua prima intervista tv da uomo libero rilasciata a Francesca Fagnani per “Belve”, Fabrizio Corona torna in Rai. Stavolta l’ex re dei paparazzi si accomoda nel salotto di “Domenica In” dinanzi a Mara Venier. “Guarda che io ti metto sotto torchio, altro che la Fagnani, io ti faccio nero”, lo avvisa la conduttrice. “Difficile…sono troppo grande e troppo preparato”, sentenzia l’ex agente fotografico.

“In carcere ho trovato persone che mi hanno pugnalato alle spalle”

Fabrizio Corona parla della sua lunga detenzione: “Le tre cose peggiori che possono succedere a un uomo sono la morte di un figlio, una grave malattia che non puoi curare e il carcere. E chi non ha fatto il carcere non può capire la sofferenza d’essere carcerati. Però io sono riuscito a trovare la libertà anche in carcere, sono un caso a parte anche in questo. La mia detenzione l’ho vissuta in momenti drammatici quando mi scontravo fortemente con le istituzioni. Ma alla fine nella lunga carcerazione ho avuto anche momenti di divertimento, di serenità, di dolcezza, di lotta. All’interno del carcere non ho trovato umanità. Ho trovato persone che mi hanno pugnalato alle spalle e non sono state corrette”.

“Ho passato sette anni dentro la galera. Soffrono più le persone che sono fuori”

“Ho fatto un sacco di cavolate, di errori – ammette –Ho violato la legge e tutte le possibilità che la magistratura mi ha dato per scontare la pena fuori dal carcere. Nella prima parte ho sfidato e dopo la lunga carcerazione non riuscivo ad accettare le regole perché ritenevo ingiusta la pena e questo non è una giustificazione. Ho passato sette anni dentro la galera. Soffrono più le persone che sono fuori che non quelle che stanno dentro”.

“Mai pensato di farla finita, rifarei tutto quello che ho fatto”

“Io non ho mai pensato di farla finita – confessa Fabrizio Corona – E’ stato detto ed è stato anche strumentalizzato. Se ero consapevole della strumentalizzazione? Certo, l’ho fatta io. Rifarei tutto quello che ho fatto, non rimpiango nulla. La magistratura comanda la vita delle persone e prima o poi può succedere a chiunque di capitare con un magistrato o un giudice sbagliato che ti danno 30 anni per non aver fatto niente. Io ho sfidato un sistema che non va bene”.

“Mia madre è la persona che è stata più male per me”

La conversazione si sposta sulla madre Gabriella Previtera con cui negli anni i rapporti sono stati altalenanti. In questo momento, mamma e figlio non si vedono e non si sentono. “La persona che è stata più male per me è stata mia madre – racconta l’ex re dei paparazzi – ma io non potevo sopportarmi il male di mia madre. Il ragionamento è: ‘Non venire in carcere, io non ho bisogno di te. Se te stai male non è colpa mia. Io sto bene’. E’ normale che una mamma che ama follemente suo figlio soffra. Io capisco che tu stai male ma devi pensare al mio bene. Io per riuscire a lottare ho bisogno della serenità. Avrebbe dovuto capire che le è capitato un figlio diverso dagli altri. Succede e lo devi affrontare. Oggi non ho bisogno di mia madre”. “Tu hai bisogno di tua madre – interviene Mara Venier – Te ne accorgerai quando non ci sarà più. Ascolta il consiglio della ‘zia’: cerca di recuperare il tempo perduto perché poi non c’è più tempo”.

“L’adrenalina mi ha portato a fare delle cose brutte e belle”

“Ci sono i ricordi – replica Fabrizio Corona – Ogni volta che vado a Catania, mi ricordo la mia gioventù felicissima. Dai 13 ai 18 anni tutte le estati facevo tre mesi ad Acitrezza insieme a mio padre e a mia madre ed è stato il periodo più bello della mia vita. Non avevo pensieri, obiettivi, mi divertivo, ero sereno. Ovviamente avevo già nel Dna un po’ di pazzia. Poi sono entrato in un determinato mondo, sono sempre stato molto ambizioso, uno che vive di adrenalina. L’adrenalina mi ha portato a fare delle cose brutte e delle cose belle, a vivere pienamente”.
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“Sto con Sara perché ha la leggerezza, la voglia di vita di una 23enne”

“Adesso con mia madre siamo in rottissima perché viviamo in due mondi opposti – spiega – Lei è rimasta molto antica nel concetto di vivere i valori. Le problematiche ci sono con Carlos, lei le vuole affrontare in un modo, io in un altro e non ci troviamo. Poi oggi con tutti i problemi che ho avuto appena ne compare un altro io scappo. Io non voglio più problemi. Sto con una ragazza di 23 anni perché ha la leggerezza, la voglia di vita di una 23enne. Mia madre ha avuto un problema che è la morte di mio padre che l’ha devastata psicologicamente. Quando è morto mio padre lei era molto giovane, ha deciso di non rifarsi una vita, di vivere sempre nel nome dell’amore per il marito. Ha spostato l’amore per il marito nell’amore per i figli e per il minore”.

“A 50 anni mi merito di fare quel ca**o che voglio senza il pensiero di mia madre”

“La vita è sua, non la deve dedicare agli altri, deve stare bene lei – afferma Corona – Io voglio vivere la mia vita perché è una e voglia viverla pienamente. In questo momento questo distacco mi rende sereno perché sentirla è un problema quotidiano. Per 15 anni ho dovuto stare agli ordini di una serie di persone che mi dicevano 24 ore su 24 cosa fare, dove andare e cosa non potevo fare, quello che potevo dire e quello che non potevo dire. Io credo che a 50 anni, libero, mi merito di fare quel ca**o che voglio senza il pensiero di mia madre”.

“Sono diventato anaffettivo e credo pochissimo nei sentimenti veri”

“Non dire parolacce”, sbotta la conduttrice. “‘Oh, io ho fatto 15 anni di galera. Voi lo sapete cosa sono? Gli ultimi due anni sono stato chiuso in casa, se dovevo andare a vedere un film al cinema dovevo chiedere un permesso. Non accetto più nessuno nella mia vita che mi dica: ‘Devi fare questo’. Il ‘devi’ non lo accetto più da nessuno”, fa sapere l’ex re dei paparazzi. Per poi aggiungere: “Io sono diventato anaffettivo e credo pochissimo nei sentimenti veri. Posso dirti che la mia fidanzata mi vuole molto bene, il mio avvocato mi vuole molto bene”. Mara Venier invita Sara Barbieri, fidanzata di Fabrizio Corona, a raggiungerlo per dargli un bacio. “Non possiamo farla questa cosa perché la sua famiglia non vuole – svela lui – sono un reietto”.

“Provo più dolore per Nina che sta male che per mia madre”

Fabrizio Corona parla anche della sua ex moglie Nina Moric: “Non credo di aver parlato male di lei a ‘Belve’. Ho parlato anche con affetto. Io provo più dolore per lei che sta male che per mia madre. Non è un insulto. E’ mia moglie, l’ho sposata, c’ho fatto un figlio. Mi dispiace da morire”. Impossibile non menzionare una sua celebre ex, la showgirl argentina Belen Rodriguez, con cui è rimasto in ottimi rapporti. “Belen è molto fragile e in questo momento non sta bene – rivela Fabrizio Corona – Le voglio veramente bene. Oggi lei avrebbe bisogno di un aiuto. Lei mi ha lasciato di fronte a 13 anni di galera. Magari se non andavo in galera, non sarebbe mai esistito De Martino. Sarebbe rimasta con me”. Mara Venier fa sapere che Belen Rodriguez avrebbe dovuto essere ospite di “Domenica In” e la invita ad andare quando se la sentirà.

“Da giovedì Carlos è dalla madre che non vedeva da tantissimi anni”

Nel finale, Fabrizio Corona accenna al figlio Carlos che “ama suo padre a prescindere, sapendo che è un padre particolare”. “Quando ero in galera, è sempre venuto ai colloqui settimanali – ricorda – Quando stavo con Nina, me lo portavo in ufficio. Lui conosce il lavoro che faccio, come vivo. In questi quattro anni ha vissuto con me”. Quindi l’ex agente fotografico fa una rivelazione: “Ti do una notizia. Dopo l’intervista alla Fagnani, evidentemente ho smosso qualcosa, si è fatta viva la madre, non so se sia un bene o un male, e da giovedì Carlos è dalla madre che non vedeva da tantissimi anni. Non la vedeva perché Nina stava male”.

“Non me lo vado a prendere perché sono stanco di tutte queste battaglie mediatiche”

“Da un lato sono molto contento perché lei ha un 3% di possibilità di stare meglio perché torna a fare la madre e a prendersi cura di Carlos che è sotto cura. La grandissima speranza è che stia meglio lei ma anche lui. Ma la grandissima preoccupazione è che lei possa non reggere e Carlos tornare in delle condizioni pietose a casa tra 10 giorni. O che lei lo porti come è già successo in Croazia e quindi tornare a fare quelle guerre di cui sono fondamentalmente stanco. Non me lo vado a prendere perché sono stanco di tutte queste battaglie mediatiche. Aspetto perché so di non poter fare niente”, conclude con aria rassegnata”