Eleonora Giorgi a "Verissimo": "Ho una metastasi al cervello"

Eleonora Giorgi a “Verissimo”: “Ho una metastasi al cervello”

Daniela Vitello

Eleonora Giorgi a “Verissimo”: “Ho una metastasi al cervello”

| 02/02/2025
Eleonora Giorgi a “Verissimo”: “Ho una metastasi al cervello”

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Domenica 2 febbraio, Eleonora Giorgi è stata ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”. L’attrice romana, affetta da un tumore al pancreas che purtroppo si è esteso ad altri organi, è tornata a collegarsi con la trasmissione di Canale 5 nonostante il momento terribile che sta attraversando. “Sono qui, ancora ci sono, teniamo duro – ha esordito – Da cinque giorni ho una cosa che non c’entra niente ma di cui purtroppo soffro. Un attacco reumatico, con dolori alla schiena, quindi sto con il busto. Un dolore. Ma questa è una cosa che hanno anche i comuni mortali che non hanno quella brutta malattia. Noi ci siamo lasciate che dovevo vedere gli oncologi e ti parlavo di un bivio”.
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Silvia Toffanin (Foto da video)

“Nel giro di una settimana ho fatto la radiochirurgia. Ho avuto un po’ di paura”

Purtroppo le condizioni di salute di Eleonora Giorgi sono peggiorate. “Hanno scoperto una metastasi nel cervello – ha svelato – e nel giro di una settimana ho fatto la radiochirurgia. Ho avuto un po’ di paura. Sono stata in un reparto con uno staff all’altezza. Sono andata a far la cosa preparatoria che chiunque avrebbe terrore (…) La mia professione, per 50 anni, mi ha abituata a tutto. Mi hanno fatta il calco con il gesso per un film per cui questa maschera che mi hanno fatto l’ho presa come fosse la scena di un film. Adesso fra un po’ dovrò fare un controllo e quella è una cosa. L’altra è che le cure sono arrivate. Non credo di poter chiamare Trump per chiedergli di far approvare la medicina dalla Food and Drug Admiistration”.

“Ho chiesto di andare via in ordine e non spaventosa. Non facciamo cose assurde”

“Credo che ci siano migliaia di persone nel mondo che come me lo aspettano – ha aggiunto l’attrice – Finché negli Stati Uniti non viene approvato… aspettiamo. E comunque anche prendere un farmaco sperimentato da così poco fa tanta paura. Alla fine dico a tutti: ‘Se devo andar via, fatemi andare via in ordine e non spaventosa. Non facciamo cose assurde, cerchiamo di stare bene per quel poco che si può’. Però è tosta. Andiamo avanti, sto pregando. Non ho cominciato la chemio palliativa perché aggredisce il sistema digestivo. Sono molto restia, non vorrei turbare questo fragile equilibrio che però mi permette cose incredibili”.

Eleonora Giorgi con i figli, le nuore e il nipotino (Foto video)

L’emozionante incontro con Ornella Muti: “Sono rimasta senza parole”

Eleonora Giorgi ha poi raccontato di un incontro che l’ha resa particolarmente felice: “Sono riuscita ad andare alla presentazione del libro di mio figlio Andrea ma ho visto tanti amici ed è stato molto emozionante. Ma tieni presente che ero terrorizzata perché io da un anno a 4 mesi ho visto al massimo 8 persone…gli Incorvaia a Natale. Quindi 200 persone…ero terrorizzata dai contagi, avevo la mascherina. Poi ho avuto una sorpresa che sono rimasta senza parole. Parlo di Ornella Muti. A un certo punto, prima che cominciassimo la vedo entrare che è venuta appositamente per me. Voglio ringraziarla col cuore perché ci lega un cammino così lungo, io ho esordito come sua sostituta”.

Eleonora Giorgi e Ornella Muti (Foto Facebook)

Eleonora Giorgi a “Verissimo”: “Mi abbandono al destino e all’amore dei miei figli”

“Ora mi abbandono al fato, a qualcosa più grande di me contro cui non posso più di tanto lottare – ha confidato Eleonora Giorgi – Mi abbandono anche a un sentimento di bontà. Mi è capitato di pensare, in questo periodo, che ci sono tre cose della nostra vita che non sono necessarie alla sopravvivenza e alla riproduzione eppure sono enormi e dominano la nostra vita: l’amore, la bellezza e l’arte. Queste tre cose mi dicono che Dio esiste. E’ per questo che io mi affido. Cos’altro posso fare? Sono talmente piccola, però ci sarà un senso a tutto. Per questo mi vedete serena e sorridente. Non è una rassegnazione vile o triste. Non sono rassegnata, sono aperta a tutto, anche ai miracoli. Bisogna sperare fino alla fine che il meglio venga per noi e per gli altri”. “Come ci lasciamo?”, ha chiesto Silvia Toffanin. “Con un miracolo. Dai, voglio venire a darti buone notizie. Magari ci sarà qualche sorpresa. Sei mi vuoi, sai che per me sei uno stimolo enorme”, ha concluso l’attrice.

Pubblicato il 02/02/2025 19:25

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