Claudio Amendola torna in studio a “Verissimo” per parlare dei suoi nuovi impegni professionali e di un nuovo capitolo della sua vita dopo la separazione dalla moglie Francesca Neri. Un matrimonio durato 25 anni dal quale è nato un figlio, Rocco. Amendola parla degli esordi, appena 18enne: “Non ho studiato recitazione ma ho iniziato da giovanissimo e ho fatto esperienza direttamente sul campo. Devo tutto a mia madre che ha insistito tanto affinché facessi il primo provino. Ho capito che era la mia strada dopo ‘Mery per sempre’”. E aggiunge: “Sono stato una adolescente vivace, ho dato un po’ di preoccupazioni, ma sapevo di avere tantissimo da perdere e non mi sono mai spinto troppo oltre”.
Claudio Amendola, a 60 anni è padre di tre figli e nonno
Claudio Amendola ha tre figli. Insieme a Francesca Neri ha avuto Rocco nato nel 1999, mentre con la prima moglie, Marina Grande, ha avuto Alessia nel 1984 e Giulia nel 1989. “Ai miei figli non ho mai nascosto nulla, non ho mai temuto di affrontare con loro certi argomenti, di ammettere errori e di capire gli errori degli altri. Abbiamo creato un grande rapporto di fiducia. Ho fatto errori con ognuno di loro”, confida. L’attore torna poi al periodo segnato dalla dipendenza da alcune sostanze stupefacenti di cui aveva già parlato a “Belve”: “Ero un ragazzo incline alle novità e abbastanza godereccio. Ho smesso 24 anni fa quando non mi sono trovato a non poter assistere mio figlio Rocco. Allora ho detto basta”. Amendola ribadisce come l’amore per i figli sia stato determinante nell’aiutarlo a superare il problema.
“La vita è bizzarra, non credevo mai di poter interrompere la storia con Francesca”
Silvia Toffanin affronta poi il tema della separazione dell’attore dalla moglie Francesca Neri. “Devo dirti la verità, quando ho letto la notizia non potevo crederci, eravate una coppia bellissima”, dice la conduttrice. Claudio Amendola spiega: “Sono grato ai media perché ci hanno rispettato e credo che sia dovuto a come io e lei non ci siamo esposti per tutti questi anni”. “La vita è bizzarra, non credevo mai di poter interrompere la storia con Francesca – aggiunge – Sarà comunque per sempre la pagina, il libro più importante della mia vita. È un grande peccato, sì. Sono molto dispiaciuto di non essere riuscito a mantenere il patto che ci siamo fatti”. “Come stai oggi?”, domanda la Toffanin. “Io sto bene, ho una vita che mi riempie – replica – Ho un lavoro che mi impegna molto, ho i figli, sono nonno. Alcune decisioni per quanto dolorose, se vengono prese, hanno delle motivazioni. E’ successo, e la vita va vissuta e accettata per quello che è”. “Le vorrò più che bene per tutta la vita. Non ci siamo riusciti – dice – Lei ora sta bene e anche Rocco è stato fantastico, abbiamo fatto un figlio meraviglioso”.
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Amendola protagonista della nuova fiction “Il Patriarca”
Claudio Amendola sarà il protagonista di una serie tv, “Il Patriarca”, in onda nella prima serata di Canale 5 a partire da venerdì 14 aprile. “E’ un lavoro che ci ha impegnato molto, faticoso, ma mi ha dato tanto. Interpreto un uomo della mala vita che scopre di essere molto malato. La paura della malattia, la fragilità di un uomo che è sempre stato al di sopra di tutto e tutti”, svela l’attore. Ma le novità non finiscono qui. Amendola ha anche intrapreso una nuova avventura come ristoratore: “Ho aperto un ristorante a Roma e ieri è venuta anche mia mamma, lei sta bene per i suoi 84 anni”. Della madre dice: “Da giovane non l’ho mai ascoltata molto, ma adesso si, lei è una donna che ha vissuto tanto e ha sempre la parola giusta e la soluzione giusta. Sta invecchiando molto simpatica. L’ho diretta nel mio primo film da regista ‘La mossa del pinguino’, le ho dato un ruolo ed ero molto duro con lei ma lei mi mandava bellamente a quel paese”.
