Un gruppo di ricercatori dell’università di Helsinki, in Finlandia, ha stilato la classifica dei cani più intelligenti del mondo. Gli scienziati hanno testato 1000 esemplari appartenenti a 13 razze sottoponendoli a dieci prove di abilità. Lo studio è stato poi pubblicato su “Nature”. C’è da dire che alcune razze, oltre a mostrare particolari doti cognitive, sono favorite dalle caratteristiche genetiche.
I primi tre classificati
In testa alla classifica dei cani maggiormente dotati di intelligenza, con 35 punti su 39, figurano i Belgian malinois, esemplari di pastore belga che vengono spesso “arruolati” come cane poliziotto, da guardia o da salvataggio o addirittura usati per la pet therapy. Al secondo posto, c’è l’Australian kelpie, un cane da pastore forte ed energico che assomiglia ad una volpe. All’ultimo gradino del podio troviamo i Labrador retriever.
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I Border collie devono accontentarsi del quarto posto
In quarta posizione ci sono i Border collie, a detta di molti veri campioni di intelligenza (ma in questo caso i Belgian malinois hanno fatto di meglio) seguiti dai Golden retriever. Al sesto posto si classificano gli Hovawart, cani da lavoro dotati di un grande fiuto e spesso impiegati nelle attività di ricerca e salvataggio. Seguono Spanish water, Shetland sheepdog, English cocker spaniel, Australian shepherd, Mixed breed, German shepherd e Finnish lapphund.
Il Labrador non è bravo a risolvere i problemi spaziali
“La maggior parte delle razze aveva i propri punti di forza e di debolezza”, ha spiegato la dottoressa Katriina Tiira. I Belgian malinois hanno conquistato il primo posto della classifica per le capacità cognitive mostrate durante i test sbaragliando i concorrenti nella maggior parte delle prove. Naturalmente indipendenti, non hanno rivali nel cosiddetto “problem solving”. Il Labrador retriever, particolarmente bravo nell’interpretare i gesti umani, risulta “limitato” nel risolvere i problemi spaziali ma si conferma tra le razze più socievoli e facilmente addestrabili.