In un’intervista al settimanale “DiPiù”, Antonio Ricci nega che la “crociata” condotta contro il competitor di “Striscia la notizia” sia legata al calo di ascolti del tg satirico da lui ideato: “Non è vero che io attacco Affari Tuoi per togliere pubblico a Stefano De Martino. Noi di Striscia la notizia facciamo solo il nostro lavoro e quello che abbiamo tirato fuori con i nostri servizi sono tutte le cose che non ci piacciono di quella trasmissione”.
Nel corso di questa stagione, Antonio Ricci ha mandato in onda una serie di servizi che dovrebbero dimostrare che le vincite del cosiddetto “gioco dei pacchi” sono pilotate e che per ogni concorrente c’è un montepremi predefinito che non può superare i 30mila euro a puntata. “Mi sembra che ormai il metodo usato da Affari Tuoi per stabilire le vincite sia sotto gli occhi di tutti e noi non possiamo fare finta di niente, non possiamo chiudere gli occhi e voltarci dall’altra parte”, sentenzia.
“Attaccando ‘Affari Tuoi’ fanno ancora più ascolti perché si genera molta curiosità”
“I servizi che facciamo sulle vincite di Affari Tuoi nascono dopo avere ricevuto le segnalazioni dei telespettatori – spiega Antonio Ricci – non possiamo proprio tirarci indietro, qui c’è in ballo la verità e noi la vogliamo tirare fuori (…) Ormai raccontare la verità è molto difficile, non tutti vogliono conoscerla: per molte persone è più importante credere a quello che si vuole credere, e spesso questo si rivela falso. Oggi, tutto quello che è finto è vincente, in TV come nella vita. Ma ‘Striscia la notizia’ ha sempre avuto una missione ed è quella di andare controcorrente”.
“Quando attacco una trasmissione ‘dirimpettaia’ non faccio altro che fargli pubblicità – ribadisce Antonio Ricci – In questo modo loro fanno ancora più ascolti perché si genera molta curiosità nello spettatore, il quale ‘corre’ a vedere la trasmissione attaccata. Ricordi: la polemica è l’anima del commercio. Questo è il format di Striscia”.
Stefano De Martino: ” Sollevare dubbi è legittimo, il vero punto è dimostrare le cose”
Intervistato dal “Corriere della Sera”, Stefano De Martino ha evidenziato come “Affari Tuoi” sia da anni bersaglio del suo competitor: “Fa parte della natura di ‘Striscia’. Sollevare dubbi è legittimo. Il vero punto è dimostrare le cose e non credo che a loro manchino gli strumenti, se davvero ci fossero gli estremi. La competizione con il programma risale al 2003”.
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“‘Striscia la notizia’ è il programma più visto di Mediaset, tranne il sabato quando c’è la De Filippi”
75 anni, originario di Albenga, Antonio Ricci è ideatore e produttore di “Striscia la notizia” che va in onda su Canale 5 ininterrottamente dal 1988. Nell’intervista a “DiPiù”, il papà dello storico tg satirico smentisce le voci di chiusura: “Se lei va a vedere i dati degli ascolti TV vedrà che ‘Striscia la notizia’ è il programma più visto di Mediaset, tranne il sabato quando in prima serata c’è Maria De Filippi”. Nella prossima stagione, anticipa, “ci saranno ancora una volta Ezio Greggio ed Enzo lacchetti, la coppia storica di ‘Striscia la notizia’”. Nei mesi scorsi Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset, aveva invece ammesso che “Striscia la notizia” sta vivendo “un momento faticoso”.
Pier Silvio Berlusconi: “Non escluso un’alternanza di prodotti in futuro”
“Con 37 anni di storia è anche abbastanza normale, succede – aveva dichiarato l’editore – È innegabile però che sia molto faticoso partire con prodotti con un divario così importante rispetto alla concorrenza di Rai1. Io parlo con Antonio Ricci, abbiamo un ottimo rapporto. Sono fiducioso che lui trovi la strada per tornare a crescere. In qualche modo con il cambio di conduzione è già successo nelle ultime due sere e quindi conto di continuare a lavorare con Ricci. Poi in futuro chi lo sa: che in futuro ci possano essere anche degli altri prodotti, un’alternanza di prodotti come avviene nel preserale sia per noi che per la Rai, questo non lo escludo. Ma onestamente a oggi io conto sul lavoro che Antonio Ricci sta facendo per rialzare almeno di un po’ i risultati di Striscia la Notizia”.
