Per tanti anni Anna Tatangelo è stata etichettata come una “sfasciafamiglie” per via della relazione intrecciata, appena 18enne, con il cantante Gigi D’Alessio, più grande di lei di 20 anni e soprattutto sposato, all’epoca, con Carmela Barbato da cui ha avuto tre figli. I due erano convolati a nozze nel 1986, un anno prima che nascesse Anna Tatangelo. La colpa della loro separazione avvenuta nel 2005 fu addossata alla cantante di Sora.
La stessa Carmela Barbato non spese parole lusinghiere nei confronti della sua “rivale”. “Non parlo con chi ha l’età di mio figlio – disse – Anna Tatangelo non solo sta con mio marito, ma si comporta anche da novella sposina. Deve solo stare zitta, mi sembra un pappagallo: Gigi le dice le cose che vuole e lei ripete”. A distanza di circa 15 anni da quelle dichiarazioni, l’ex signora D’Alessio mostrò di essersi ammorbidita svelando che a far naufragare il suo matrimonio sarebbe stato il successo che aveva travolto il suo ex marito. Anna Tatangelo sarebbe stata soltanto la goccia che aveva fatto traboccare il vaso.
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“I giornali hanno dato importanza al fatto che fossero ancora marito e moglie sulla carta”
Anna Tatangelo torna oggi sull’argomento in un’intervista rilasciata a “Nuovo”. La cantante riapre vecchie ferite. “Lui ha detto più volte che il suo matrimonio era finito prima che avesse inizio la nostra storia – sottolinea – però i giornali hanno dato importanza al fatto che fossero ancora marito e moglie sulla carta, dando spazio a certe affermazioni dell’altra parte”. Contrariamente a quello che pensava la gente, la loro non è stata una storiella “perché poi siamo stati insieme quindici anni e abbiamo avuto un figlio meraviglioso, che è l’amore della mia vita”. Dalla loro unione, nel 2010, è infatti nato Andrea.
La cantante ricorda che negli ultimi anni anche Carmela Barbato ha spiegato come erano andate realmente le cose: “Anche lei ha confermato che il matrimonio era finito prima, quindi la verità viene a galla. Nel mentre, però, c’è stato il dolore di tutti. Solo che io, a differenza degli altri, indossavo una maschera perché non potevo far vedere che soffrivo, ma dovevo dimostrare di saper gestire quella situazione”.
Anna Tatangelo: “Una storia come quella con Gigi oggi non la rivivrei”
Per affrontare determinate situazioni, Anna Tatangelo si è affidata ad uno specialista. “Ho cominciato ad andare in psicoterapia a 25 anni – confida – perché mi sentivo sovrastata da tutto. Più volevo fare musica e più venivo attaccata perché stavo con Gigi, perché era più grande, perché era sposato”. Riguardo ai motivi che hanno portato alla rottura con il padre del suo unico figlio, la cantante confessa: “Gigi mi faceva sentire protetta, è vero. Ma per metà: solo nel privato di casa nostra. All’esterno non prendeva posizione, non difendeva il nostro amore. Io col tempo l’ho capito e perdonato, perché lo faceva per proteggere i figli e non alimentare pettegolezzi. Ma per me è stato faticoso”.
Di recente, il nome di Anna Tatangelo è stato accostato a quello dell’allenatore di calcio Giacomo Buttaroni ma nell’intervista a “Nuovo” la cantante si professa single. “La persona che mi starà vicino deve rispettare un puzzle già composto: io, la mia casa, mio figlio, il lavoro…- fa sapere – Se minacci l’energia che ho ritrovato e ciò che ho costruito a fatica, allora no! Non rimpiango niente del mio passato, ma una storia come quella con Gigi, oggi, o non la rivivrei o la vivrei in modo diverso”.
