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“Andiamo a Rotoli”, l’opera di sensibilizzazione di Domenico Pellegrino

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30 Agosto 2021, 11:37

2' DI LETTURA

Selvaggia Lucarelli usa i social, lui l’arte

  • Due linguaggi diversi, un obiettivo comune: smuovere le coscienze e la politica
  • L’artista siciliano: “Cosa si deve fare per risolvere questo problema?”
  • Chi è Domenico Pellegrino

Ieri prima di rientrare a Milano dopo un lungo tour in Sicilia, Selvaggia Lucarelli si è recata al cimitero palermitano di Santa Maria dei Rotoli per vedere con i propri occhi lo scempio delle bare insepolte e dei corpi che attendono di essere inumati in alcuni casi anche da un anno. Uno scandalo che, grazie al reportage social giornalista di “Tpi” e del “Fatto Quotidiano”, è diventato un caso nazionale.

Le bare insepolte al cimitero palermitano di Santa Maria dei Rotoli

L’opera di sensibilizzazione di Domenico Pellegrino

Se Selvaggia Lucarelli ha utilizzato i social, ovvero la sua arma più potente, per dare eco alla vicenda, Domenico Pellegrino, anche noto come “artista della luce”, si è invece affidato alla sua arte. L’obiettivo è lo stesso: smuovere le coscienze e la politica. La nuova opera dell’artista siciliano non è sfavillante come quelle che è solito realizzare ed esportare quale simbolo di un’Isola luminosa e ricca di storia. La nuova opera è un pugno allo stomaco che rievoca una vergogna tutta palermitana che attende risposte chiare e celeri. “Cosa si deve fare per risolvere questo problema? Andiamo a ROTOLI !!!”, si chiede Pellegrino taggando il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Selvaggia Lucarelli ha rilanciato il messaggio di Domenico Pellegrino tra le sue Instagram Stories.

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Domenico Pellegrino (Foto Facebook)

Chi è Domenico Pellegrino

Nato a Mazzarino, Domenico Pellegrino ha fatto delle tradizioni della sua terra il leit motiv del lavoro artistico. Ha esposto alla “58. Biennale d’arte di Venezia”, è stato l’unico artista italiano della “Biennale arcipelago Mediterraneo”. Scelto dalla Disney Italia per il lancio dell’ultimo film di “Star “Wars a Milano, ha partecipato a “Manifesta12” e a “Palermo Capitale della cultura”. Miti greci e leggende, supereroi contemporanei vestiti di tradizionali decori siciliani, le luci delle feste patronali che diventano un nuovo linguaggio, identificano le due principali collezioni di Domenico Pellegrino.

La ‘Sicilia’ pop dell’artista Domenico Pellegrino a Palazzo Nicolaci (Foto Instagram)

​L’artista vanta collaborazioni importanti con fondazioni, musei e gallerie nazionali. Le sue mostre personali “Superheros” esposte a Palermo, Milano, Carrara ed in fiere internazionali, hanno raggiunto grandi consensi del pubblico sia come presenze che come impatto sui social media e sulla stampa specializzata. Il progetto d’arte contemporanea “Cosmogonia Mediterranea” che racconta un viaggio “sottosopra” da Lampedusa a Lampedusa, attraversando luoghi simbolo della cultura siciliana è approdato alla Biennale di Venezia nel 2019.

La sua opera pop “Sicilia” ha traslocato a Palazzo Nicolaci, a Noto, in occasione delle nozze di Chiara Ferragni e Fedez.

Pubblicato il

30 Agosto 2021, 11:37

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