Alessandro Sallusti cade dalla sedia durante lo speciale di Rete 4 sulla morte di Papa Francesco condotto da Gianluigi Nuzzi. Il direttore responsabile de “Il Giornale”, ospite in studio, ha detto la sua sul Pontefice e sui suoi ultimi giorni di vita. “La sua sofferenza era evidente, è ovvio che a quell’età tutto si fa più delicato – ha esordito – Bergoglio è stato un Papa anomalo nella forma e anche nella sostanza. Nella forma era il Papa che girava su una Fiat 500, che telefonava a casa a personaggi importanti ma anche a fedeli che gli avevano scritto una lettera. Si è rifiutato di vivere negli alloggi pontifici. Nella forma è stata certamente un’anomalia”.
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“Tutti hanno provato ad appropriarsi di questo Papa ma lui è stato inafferrabile”
“Anche nella sostanza perché è stato un Papa che non si è riusciti ad etichettare – ha sottolineato Alessandro Sallusti – Come ha detto lui stesso, arrivava dall’altra parte del mondo e lì ci sono logiche e dinamiche che a questa parte del mondo sono abbastanza incomprensibili. Tutti hanno provato ad appropriarsi di questo Papa. Ci hanno provato i progressisti, i conservatori ma nessuno c’è riuscito perché ogni volta che uno pensava di averlo arruolato lui sparigliava. E’ stato un Papa assolutamente inafferrabile e forse per questo amato molto dalla gente e meno capito dall’establishment internazionale”.

La sedia cede e Alessandro Sallusti cade in diretta
Durante un successivo intervento, a meno di un’ora dall’inizio della lunga diretta, il brutto imprevisto. “Il Papa ha voluto mettersi al livello dei laici, dialogare con loro non in punta di teologia ma in punta di vita reale – ha affermato Alessandro Sallusti – È ovvio che oggi sia il giorno dell’emozione, del cordoglio, ci mancherebbe altro. Capiamo tutto, però in giro per il mondo vedo anche tante lacrime di coccodrillo perché è stato un Papa inascoltato”. “Lui si è sgolato in maniera ossessiva, ‘pace’, ‘disarmo’, ‘pace’, ‘disarmo’, e mai come durante il suo Pontificato il mondo si è infiammato”, è arrivato a dire il giornalista prima di cadere a terra a causa di un cedimento della sedia.

Gianluigi Nuzzi: “Forse hai denunciato una cosa troppo forte e ti è arrivata una saetta”
Alessandro Sallusti ha continuato la sua disamina in piedi dopo aver rassicurato i presenti: “Tutto a posto”. “Dicevo…mai il mondo si è infiammato come sotto il suo Pontificato – ha ribadito – Vuol dire che i grandi della Terra non l’hanno ascoltato. Sono gli stessi che oggi dicono che è stato un grandissimo uomo”. Gianluigi Nuzzi ha sdrammatizzato con una battuta: “Forse hai denunciato una cosa troppo forte e ti è arrivata una saetta, mi verrebbe da dire”. La clip dell’incidente capitato in diretta ad Alessandro Sallusti ha fatto il giro del web. Anche Patrizia Groppelli, moglie del giornalista, l’ha condivisa sul suo profilo Instagram. “Importante è cadere in piedi”, ha ironizzato.