Achille Polonara, ala della Virtus Segafredo Bologna, è ricoverato in ospedale a causa di una leucemia mieloide. La notizia che ha sconvolto il mondo del basket arriva dalla società emiliana alla vigilia di gara 3 della finale scudetto contro Brescia. “Nel corso delle ultime settimane Achille Polonara è stato sottoposto ad ulteriori indagini mediche specialistiche a seguito delle quali è stata formulata la diagnosi di leucemia mieloide – si legge in un comunicato – Polonara è ora ricoverato presso l’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna dove ha già iniziato le terapie specifiche. Tutta la famiglia di Virtus Segafredo Bologna è vicina ad Achille ed ai suoi affetti ed augura al ragazzo una pronta guarigione. Forza Achi siamo tutti con te, ti aspettiamo!”.
Il 33enne anconetano è sceso in campo l’ultima volta lo scorso 2 giugno in occasione della gara 2 della semifinale contro l’Emporio Armani Milano. Poi si era fermato, ufficialmente a causa di una mononucleosi. Nell’ottobre del 2023 ad Achille Polonara fu diagnosticata una neoplasia testicolare. Il tumore fu scoperto durante un controllo antidoping di routine. Il cestista della Virtus Bologna fu sottoposto ad un intervento chirurgico e alle cure chemioterapiche. A inizio dicembre, dopo due mesi di stop, il ritorno in campo. Oggi la doccia gelata.
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Chi è Achille Polonara
Achille Polonara è nato ad Ancona il 23 novembre 1991. Attualmente in forza alla Virtus Bologna in Lega Basket Serie A e EuroLeague, ha iniziato a giocare nelle giovanili della Stamura Ancona, debuttando poi tra i professionisti con Teramo nel 2009. Da lì la carriera è proseguita tra Varese, Reggiana, Dinamo Sassari, Baskonia, Fenerbahçe, Anadolu Efes e Žalgiris Kaunas. Il cestista è sposato con Erika Bufano, modella ed ex concorrente di “Miss Italia”. Dalla loro unione sono nati due figli, Vitoria (2020) e Achille Junior (2022). Il nome della primogenita è un omaggio a Vitoria Gasteiz, sede del suo successo con il Baskonia. Nel 2023, quando gli è stato diagnosticato un tumore ai testicoli, Achille Polonara sottolineò l’importanza del sostegno della moglie: “Mi è stata vicina come sempre”.
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Cos’è la leucemia mieloide
La leucemia mieloide è un tipo di tumore del sangue e del midollo osseo che colpisce le cellule della linea mieloide, da cui derivano globuli rossi, bianchi (non linfociti) e piastrine. Si distingue in due forme principali: la leucemia mieloide acuta (LMA), a progressione rapida, che colpisce soprattutto adulti e anziani e si manifesta con sintomi come stanchezza, febbre, infezioni, lividi e perdita di peso; e la leucemia mieloide cronica (LMC), a evoluzione più lenta, spesso diagnosticata per caso e legata al cromosoma Philadelphia, che causa la produzione della proteina anomala BCR-ABL.
Mentre la LMA richiede trattamenti intensivi come chemioterapia e trapianto, la LMC può essere controllata a lungo termine con farmaci mirati come gli inibitori della tirosin-chinasi. Le cause possono includere mutazioni genetiche, esposizione a sostanze chimiche (come il benzene), radiazioni, terapie oncologiche precedenti o malattie preesistenti del sangue. La diagnosi si basa su esami del sangue, aspirato midollare e analisi genetiche.