Ospite di Caterina Balivo a “Vieni da me”, nella spazio della “Lavatrice”, Simona Izzo lava i suoi panni ‘sporchi’ in […]
Ospite di Caterina Balivo a “Vieni da me”, nella spazio della “Lavatrice”, Simona Izzo lava i suoi panni ‘sporchi’ in tv. L’attrice e regista parla degli uomini della sua vita. Da Maurizio Costanzo (“Non ci siamo sposati per mancanza di tempo. Lui è democratico, le donne le ha sempre sposate”) ad Antonello Venditti che è stato suo marito dal 1975 al 1978 e da cui ha avuto il figlio Francesco.
“Ci siamo lasciati per un tradimento, suo, non mio – svela la Izzo – Ciò che mi stupisce è che lui non abbia mai manifestato il suo dolore per la nostra rottura faccia a faccia con me, ma piuttosto ai giornali o nelle canzoni”. “Se invece delle canzoni mi avesse dedicato i diritti d’autore di queste sarei ricca anche io”, aggiunge elencando alcuni brani ispirati alla loro storia d’amore, quali “Amici mai”, “Ricordati di me”, “Dimmelo tu cos’è”.
La conversazione si sposta su Ricky Tognazzi, figlio del compianto Ugo, con cui è convolata a nozze nel 1995. “Quando ci siamo sposati, io avevo già deciso che sarebbe stato il mio ultimo marito – confida – Non voleva sposarmi. L’ho stalkerizzato. L’ho convinto durante un viaggio in macchina. Non è una questione economica, ma un riconoscimento di un grande amore, una forma di educazione. Un uomo che non ti sposa dopo tanti anni ti fa fare brutta figura”.
“Se dovessi scegliere un’attrice per fare un film con tuo marito, chi sceglieresti?”, chiede la Balivo. La regista esclude categoricamente Belen Rodriguez: “Ma non è un’attrice, è un eufemismo. Non la prendo proprio in considerazione. E’ una bellissima ragazza, fa altre cose”. “Ma qualcosa ha fatto tipo ‘Don Matteo’…”, precisa la conduttrice. “Ma cosa ha fatto? Hai visto che non te lo ricordi neppure tu? Vedi, non è un’attrice”, chiosa la Izzo.