Malmenato, minacciato e rapinato di 40mila euro dopo essersi recato a un appuntamento per comprare una partita di bottiglie di […]
Malmenato, minacciato e rapinato di 40mila euro dopo essersi recato a un appuntamento per comprare una partita di bottiglie di champagne assieme a un pluripregiudicato. Protagonista della vicenda, raccontata da “Il Corriere della Sera”, è Lele Mora. I fatti risalgono allo scorso maggio. L’ex agente dello spettacolo, condannato a sei anni e un mese per evasione fiscale, bancarotta e favoreggiamento della prostituzione, ha scontato la pena nella comunità Exodus di Don Mazzi ma è nuovamente balzato agli onori della cronaca.
A fornire i 40mila euro a Mora è lo stesso pluripregiudicato per rapina, porto d’armi, ricettazione e spaccio con cui l’ex manager si presenta all’appuntamento. I due si sono ritrovati in un campo nomadi e lì ha avuto luogo una violenta rapina. Ecco la versione di Mora riportata dal “Corsera”: “Ho mostrato i soldi, un uomo allora ci ha condotti all’interno della sua roulotte, ha finto di prendere delle bottiglie di champagne e mi ha strappato dalle mani il borsello con il denaro. Subito hanno fatto irruzione tante donne, all’improvviso urlavano: ‘Via, via c’è la polizia’, udivamo colpi di arma da fuoco, sono intervenuti altri uomini di corsa. Ci hanno malmenato e poi tutti insieme, a spintoni, ci hanno cacciato via dal campo».
Mora torna a casa sotto choc e non sporge alcuna denuncia. “Temevo che a causa della mia notorietà il fatto mi si ritorcesse contro”, dice. Ma i guai per lui non finiscono lì. Il pluripregiudicato “committente”, oggi indagato per estorsione, rivuole i suoi soldi. “Avevo paura (..) si presentava sempre con cinque o sei uomini (…). Ho chiesto la somma in prestito a mio figlio e ho pagato”, svela Mora.