La giornalista non intende mollare la presa
- Ieri l’annuncio del primo cittadino: “Ho firmato il cronoprogramma degli interventi per arginare l’emergenza cimiteriale”
- Selvaggia Lucarelli lo “punzecchia”: “Effettivamente il suo cronoprogramma va speditissimo”
- “Queste foto me le ha mandate un palermitano che vuole bene a Palermo, non un forestiero invidioso”
Ieri mattina il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’assessore Toni Sala hanno firmato il cronoprogramma degli interventi, in attuazione dell’ordinanza sindacale urgente dello scorso 27 agosto, volti ad arginare la situazione di emergenza al Cimitero comunale Santa Maria dei Rotoli, dove circa un migliaio di bare sono ancora in attesa di essere tumulate.
Le dichiarazioni del sindaco di Palermo
“A fronte di numerose criticità e complessità degli interventi, anche con riferimento agli aspetti procedurali – ha dichiarato il primo cittadino – esprimo apprezzamento per l’impegno e il lavoro degli uffici preposti che ho sollecitato. Ho confermato che la cabina di regia, che prevede la mia partecipazione, quella dell’assessore Toni Sala e del capo di gabinetto Sergio Pollicita, abbia carattere permanente”.
Selvaggia Lucarelli torna a “pungere” Orlando
Nei giorni scorsi, lo scempio dei Rotoli era diventato un caso nazionale dopo la visita al cimitero di Selvaggia Lucarelli che aveva documentato la situazione raccapricciante sui social. Ieri dopo l’annuncio del sindaco Orlando, la giornalista di “Tpi” e del “Fatto Quotidiano” è tornata sull’argomento. Segno che non intende mollare la presa, nonostante nel frattempo sia rientrata a Milano. La Lucarelli ha pubblicato sui suoi canali social alcune foto ricevute da un cittadino palermitano e ha “punzecchiato” il primo cittadino.
“Queste foto me le ha mandate un palermitano che vuole bene a Palermo”
“Effettivamente al cimitero di Santa Maria dei Rotoli il cronoprogramma annunciato dal sindaco Orlando va speditissimo – ha scritto – Per tamponare la situazione igienico-sanitaria sono stati messi dei pannelli tipo linoleum sui liquidi fuoriusciti dalle bare. Dei liquidi nel frattempo sono usciti da altre bare e degli operai hanno abbandonato le tute protettive così come vedete. Ah, queste foto me le ha mandate stamattina un palermitano che vuole bene a Palermo, non un forestiero invidioso che boicotta la sua beltà”.
