Cesara Buonamici, servizio con sorpresa: "Questa volta la rapinata sono io"

Cesara Buonamici, servizio con sorpresa: “Questa volta la rapinata sono io”

Daniela Vitello

Cesara Buonamici, servizio con sorpresa: “Questa volta la rapinata sono io”

| 16/06/2021
Cesara Buonamici, servizio con sorpresa: “Questa volta la rapinata sono io”

2' DI LETTURA

Telespettatori del Tg5 a bocca aperta

  • Sgominata la banda del Rolex
  • Tra le vittime, anche la conduttrice del Tg5
  • La ricostruzione della rapina

Ieri sera, durante l’edizione delle 20 del Tg5, Cesara Buonamici ha lanciato un servizio in apparenza uguale a tanti altri. L’anchorwoman del notiziario serale della rete ammiraglia del Biscione ha dato la notizia dell’arresto di una banda specializzata in rapine di orologi preziosi. I rapinatori in trasferta sono stati incastrati grazie al minuzioso lavoro degli investigatori sulle immagini delle telecamere di sicurezza. “La particolarità questa volta è che chi vi dà la notizia ha assistito in diretta, nel senso che la rapinata ero io”, ha spiegato la giornalista. Durante la rapina messa a segno dalla cosiddetta “banda del Rolex”, la Buonamici si trovava in auto in compagnia del marito Joshua Kalman.

Rapinata Cesara Buonamici (Foto da video)

La rapina

A ricostruire l’accaduto è stato il servizio del Tg5 (GUARDA QUI): “Firenze, 24 aprile. Quest’uomo sullo scooter, mascherina bianca a coprire il volto, si accosta a una prima auto, scruta all’interno dell’abitacolo, poi fa lo stesso con una seconda auto e infine la terza. Ha individuato l’obiettivo: a bordo la nostra Cesara Buonamici con il marito. L’uomo inizia a pedinarli, fa segno alla macchina con i complici di seguirlo. Intorno alle 20, quando le vittime si fermano davanti a un cancello, i rapinatori entrano in azione. Sono in tre a bordo dello scooter, un quarto fa il palo”.

Cesara Buonamici (Foto da video)

Tre arresti

La ricostruzione prosegue così: “Due raggiungono l’auto ferma, si sporgono all’interno dell’abitacolo e aggrediscono la coppia strappando via gli orologi, entrambi di ingente valore. Lo spavento è enorme, è un attimo e i tre si dileguano sullo scooter. Qui entrano in scena i Falchi della Squadra Mobile di Firenze: passano al setaccio ogni singolo fotogramma del video delle telecamere di sorveglianza della città e ricostruiscono a ritroso tutti i movimenti della banda. Si tratta di criminali in trasferta, tutti campani, tra i 25 e i 50 anni. Tre dei quattro presunti responsabili sono stati arrestati mentre sono ancora in corso le ricerche dell’ultimo rapinatore”.


Pubblicato il 16/06/2021 11:20

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