La noia da isolamento forzato è all’origine dello sbarco di Sandra Milo sui social. Sei giorni fa, l’attrice 87enne ha […]
La noia da isolamento forzato è all’origine dello sbarco di Sandra Milo sui social. Sei giorni fa, l’attrice 87enne ha aperto un profilo su Instagram e il suo è stato un esordio col botto. Merito di una clip in cui si preoccupa di un tema minore in un momento storico in cui le preoccupazioni di tutti noi sono principalmente legate al Covid-19. Sandrocchia è preoccupata per il destino di alcune specie di uccelli che non si vedono più nei nostri cieli. Per l’attrice la loro assenza potrebbe dipendere da un problema di cannibalismo tra volatili.
“Salve, non avrei mai pensato un giorno di essere qua in un video a parlare con voi… di uccelli – dice nella clip diventata subito virale – Poi in un momento così tragico, drammatico e difficile come quello che stiamo attraversando. Però esistono anche dei problemi minori. Ci sono nelle nostre città tanti gabbiani, piccioni, cornacchie. Ma vi siete accorti che non passano più i passerotti, i pettirossi, le rondini. Dove sono finiti? Io penso che siano i loro fratelli più grandi a mangiarseli. La cosa mi addolora molto. Mi mancano i passerotti, i loro cip cip. Le rondini che tornavano in primavera e annunciavano il cambiamento. Vogliamo fare qualcosa per risolvere questo che è un problema piccolo, ma è un problema?”.
