Giancarlo Magalli tende una mano ad Adriana Volpe: "Perchè trascinarci in tribunale?" - Perizona Magazine

Giancarlo Magalli tende una mano ad Adriana Volpe: “Perchè trascinarci in tribunale?”

Daniela Vitello

Giancarlo Magalli tende una mano ad Adriana Volpe: “Perchè trascinarci in tribunale?”

| 03/04/2020

Incredibile, ma vero. Giancarlo Magalli tende una mano ad Adriana Volpe. I contrasti tra i due, com’è noto, sono approdati […]

Incredibile, ma vero. Giancarlo Magalli tende una mano ad Adriana Volpe. I contrasti tra i due, com’è noto, sono approdati in tribunale. Il conduttore confessa adesso di essere disposto a riappacificarsi con l’ex collega. “Io vorrei chiudere questa faccenda: è successo tutto solo perché caratterialmente non potevamo funzionare – confida al settimanale “Oggi” – Ormai sono passati anni, perché trascinarci in tribunale? In ogni caso, ho saputo che sta vivendo un momento difficile, un lutto in famiglia, e sono sinceramente dispiaciuto”. Magalli si riferisce alla scomparsa del suocero di Adriana Volpe. A causa della sua dipartita, la conduttrice ha dovuto abbandonare il “Grande Fratello Vip”. Il reality rappresentava per lei una sorta di riscatto dopo le incomprensioni con “mamma Rai”.

Durante la sua permanenza nella casa di Cinecittà, la Volpe non ha risparmiato frecciatine alla sua ex azienda. “Mia figlia è nata nel 2011. In Rai io firmavo sempre un contratto dove c’era scritto ‘In caso di gravidanza, l’artista deve dare immediata comunicazione all’azienda e l’azienda può recidere il contratto. Nulla sarà dato e nulla sarà dovuto – ha raccontato – Io mi sono sposata nel 2008. Per anni, ogni anno che andavo a firmare chiedevo di cambiare quella clausola – ha raccontato – Anche perché in quella clausola, oltre alla gravidanza, c’era inserita pure la malattia. Non c’era nessun’altra interpretazione. L’interpretazione era ‘se rimani incinta, posso recidere il contratto’. Questo fino al 2012 quando le cose sono cambiate. Quando ti trovi davanti a un muro di gomma, l’unico modo per far cambiare le cose è far parlare i giornali perché ogni donna deve avere l’opportunità di tornare sul posto di lavoro. E’ stata una battaglia che ho vinto”.

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