Si erano "sposati al buio" in un reality, Wilma e Stefano non riescono a divorziare - Perizona Magazine

Si erano “sposati al buio” in un reality, Wilma e Stefano non riescono a divorziare

Daniela Vitello

Si erano “sposati al buio” in un reality, Wilma e Stefano non riescono a divorziare

| 13/06/2019

Nel 2017 Wilma, cantante e fotografa di Abbiategrasso, e Stefano, gelatiere di Alessandria, si presentano a “Matrimonio a prima vista”, […]

Nel 2017 Wilma, cantante e fotografa di Abbiategrasso, e Stefano, gelatiere di Alessandria, si presentano a “Matrimonio a prima vista”, reality show andato in onda su Sky Uno (in un autunno partiranno le nuove puntate, ndr.), spinti dal sogno comune di una famiglia. Come da tradizione, i due – giudicati affini e compatibili – accettano di “sposarsi al buio” e si incontrano per la prima volta all’altare pronti a dire sì.

La prima impressione sembra buona. “E’ un bel ragazzo, non posso dire di no. Anzi”, dice lei. “Bella è bella”, le fa eco lui. Una volta spenti i riflettori, però, qualcosa non funziona al punto che i due coniugi decidono di separarsi entro i sei mesi stabiliti dal contratto sancito con la produzione. Quest’ultima si impegna a sostenere i costi per il divorzio. A causa di alcuni cavilli legali, purtroppo, ad oggi Wilma e Stefano non sono ancora riusciti a sciogliere l’unione e la loro storia sta facendo il giro del web.

L’odissea dei due sposini inizia quando Wilma bussa alla porta del municipio della sua città e scopre che il luogo e la data delle nozze riportati sui documenti ufficiali sono sbagliati. Risultato: è impossibile avviare la pratica di separazione. A questo punto, la coppia si rivolge al tribunale di Pavia chiedendo l’annullamento del matrimonio ma qui arriva la seconda doccia gelata.

Il giudice non tiene in considerazione la penale di 100mila euro che i due avrebbero dovuto pagare in caso di abbandono del programma e ritiene che nessuno li abbia costretti a sposarsi e a firmare il contratto respingendo l’ipotesi che lo scambio dei voti nuziali non sia avvenuto nella “totale libertà”.

La strada da percorrere sarebbe quella di una separazione legale. In quel caso, la produzione del reality coprirebbe le spese legali ma entrerebbe in gioco la questione degli alimenti. Nessuno dei due ha intenzione di chiederli. Per entrambi l’importante è separarsi prima possibile. Ci riusciranno?

COS’E’ “MATRIMONIO A PRIMA VISTA”
Un esperimento sociale travestito da programma tv. E’ forse un po’ questa la filosofia di “Matrimonio a prima vista”, adattamento del più celebre “Married at the first sight”, trasmesso su Sky Uno. A scegliere le coppie che si incontrano per la prima volta sull’altare sono tre esperti di relazioni sentimentali. A loro spetta il compito di analizzare i profili dei candidati, scovarne le affinità e tirare fuori l’abbinamento perfetto. Una volta pronunciato il sì, le coppie hanno a disposizione alcune settimane per vivere insieme condividendo gioie e dolori della vita coniugale. Allo scadere del tempo, un po’ come accade con la formula “soddisfatti o rimborsati”, possono decidere se continuare a stare insieme o firmare il divorzio.

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