Ospite di Caterina Balivo a “Vieni da me”, Giampiero Ingrassia si racconta a cuore aperto. Figlio d’arte, esordisce parlando del […]
Ospite di Caterina Balivo a “Vieni da me”, Giampiero Ingrassia si racconta a cuore aperto. Figlio d’arte, esordisce parlando del padre, il compianto Ciccio Ingrassia.
“E’ stato un papà delizioso – dice – Era sempre presente nonostante girasse perché quando ero piccolo era il momento del suo maggior successo. C’era sempre”.
Poi accenna alla pagina più buia della sua vita, la morte prematura della moglie: “Barbara è scomparsa all’improvviso nel 2013 per un infarto. Io stavo a Napoli per Frankenstein Junior, lei stava con mia figlia in settimana bianca e purtroppo è successo quello che è successo. Al suo funerale ho detto: ‘Non so se sono stato uno dei mariti migliori, ma sicuramente avrei dato la mia vita per te’”.
“È stato un bel cambiamento per la mia vita, per la vita di mia figlia, ma ce l’abbiamo fatta – prosegue l’attore – Rebecca aveva 10 anni. Ho fatto tutto da solo, mi hanno sostituito a lavoro, ho dovuto ricominciare da capo. Non sapevo cucinare, ho imparato e sono diventato uno chef pazzesco. Mi sono occupato di andare a parlare coi professori, del dentista, degli abiti, di tutto, io e lei da soli: ci ha fortificato tantissimo. Le dissi: ‘D’ora in poi la vita sarà diversa, ma non sarà più brutta’. Spero di avere mantenuto questa promessa. Rebecca ha una voce pazzesca, frequenta da anni un corso di musical. Ha 15 anni, è ancora piccola, per adesso per lei è solo una grande passione”.
