Ospite di Caterina Balivo a “Vieni da me”, nello spazio dedicato all’intervista con emoticon, Ela Weber – la showgirl tedesca […]

Ospite di Caterina Balivo a “Vieni da me”, nello spazio dedicato all’intervista con emoticon, Ela Weber – la showgirl tedesca meglio nota come Sellerona – viene invitata a giudicare i personaggi televisivi con cui ha lavorato. La Weber ne approfitta per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.

Quando si tratta di giudicare Paolo Bonolis, ovvero colui che ha inventato il personaggio della Sellerona, Ela non le manda a dire. “Ho lavorato con lui per due anni, ogni santo giorno. Mi ha fatto diventare la ‘Sellerona’ d’Italia – racconta – Non ero mai stata davanti ad una telecamera, osservando lui ho capito come fare questo mestiere. Lui non insegnava, ma bastava osservarlo e rubavo tutto. Paolo è un gladiatore, lo studio è il suo campo di battaglia. Tutto il capitale umano che gira intorno a lui, sono le sue armi e lui le utilizza a suo piacere. Perciò, io a volte vorrei dire a lui: ‘Taci!‘. Lui è molto spiritoso, a volte prende in giro le persone un po’ troppo. Lui è il sole, i pianeti gli girano intorno e per risplendere di tua luce devi allontanarti da lui”.

Quindi è il turno di Simona Ventura al timone dell’edizione dell’Isola dei Famosi cui la Weber partecipò nel 2008. “Simona Ventura è stata deludente – svela – Non tanto lei quanto il contesto in cui mi sono ritrovata con lei alla conduzione. Perché quando ho fatto l’Isola dei Famosi non mi davano la possibilità di farmi depilazione o creme, senza privacy. C’erano accordi che dovevano tutelarci: quando facevamo il bagno, ci lavavamo e ci depilavamo ci eravamo detti che nessuna telecamera avrebbe dovuto riprenderci. Invece mi hanno ripreso e fotografato, quando sono tornata ho trovato questo materiale dappertutto. Per questo, deludente. Anche lei ha fatto l’Isola, ma guarda caso le uniche foto che ho visto in giro sono le mie, non le sue. Quando fai un gioco è normale essere ripresi, ma non è bello essere ripresi quando ti depili le parte intime”.

In Honduras, la Sellerona fu attaccata verbalmente da Rossano Rubicondi. Di lui dice senza troppi giri di parole: “E’ una mer*a. Uno che tratta così le donne, non merita”.

Magalli? “E’ cattivello. Lui è un cancro, quando gli tocchi il nervo si arrabbia. Con me mai. Io sto dalla sua parte. Con dei suoi collaboratori, fosse stata al posto suo, ci sarei andata ancora più pesante”.

Quindi la Weber definisce Mara Venier “insopportabile e divertente”. “È una persona molto particolare – spiega – ha un personaggio che all’80% è fatto di luce e sole ma ha questo 20% di nero che non le manda a dire. Quando si arrabbia, ha dei modi di esprimersi focosi, lancia le cose. Quindi da un lato c’è questo sorriso solare, questo abbraccio materno, però quando si arrabbia è veramente insopportabile, ti fa piangere. Ho visto persone piangere”.

Massimo Caputi, invece, è “affascinante”. “Non subisco in genere il fascino di chi è impegnato o sposato – rivela – Io ho subito il suo fascino ed ho dovuto mantenere il controllo per non farlo vedere. L’ho sempre nascosto. Lui non lo sa, ma forse oggi lo sa”.

Infine di Christian De Sica, con cui ha girato diversi cinepanettoni, dice: “Con lui andrei a cena tutte le sere perché è una persona allegra, divertente, di ottima compagnia, ha sempre qualcosa da raccontare. Quest’uomo ha un grande fascino”.

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