Alda D’Eusanio è stata la seconda ospite del nuovo ciclo di interviste realizzate da Francesca Fagnani per “Belve” in onda […]

Alda D’Eusanio è stata la seconda ospite del nuovo ciclo di interviste realizzate da Francesca Fagnani per “Belve” in onda sul canale Nove.

La compagna di Enrico Mentana ha stuzzicato più volte la conduttrice tirando in ballo il suo rapporto turbolento con l’azienda di viale Mazzini. “Lei in Rai un po’ ne ha combinate…”, ha rilevato.

“No, non è che ho combinato, semplicemente se c’era da mandare a fanc*** un direttore, ce lo mandavo. Per cui hanno fatto di me carne di porco – ha replicato – Serviva il posto tuo che andava bene per un altro conduttore? Me l’hanno tolto”.

La Fagnani ha ricordato un episodio spiacevole che all’epoca mise la Rai in grande imbarazzo: “Però, ecco, in Rai l’ultima volta si sono particolarmente arrabbiati, in questo caso mi sento di dire anche a ragione, perché in un collegamento nella trasmissione La Vita in diretta’ (Rai1) con un disabile grave e la sua famiglia lei, mentre lui ascoltava, ha detto: Per me quella, con quello sguardo vuoto, quella non è vita. Ha mai chiesto scusa non alla Rai, ma a quella famiglia, a quel ragazzo?”. “A quella famiglia ho chiesto scusa, ho mandato una lettera”, ha ribattuto la D’Eusanio.

“Craxi e Berlusconi sono stati per lei importanti per la sua carriera? Lei se ne è sinceramente avvantaggiata?”, ha incalzato la conduttrice aprendo in capitolo raccomandazioni nell’azienda pubblica. “La mia carriera nasce nel 2000, chiaro? Se Bettino Craxi fosse ancora in Italia – ha spiegato D’Eusanio – credo sarei a pulire i bagni al Tg2 Notte della Rai che era considerata la cayenna del telegiornale, dove mandavano quelli che non dovevano emergere”.

“Le cito, ma solo perché è storia, due intercettazioni telefoniche famosissime – ha ricordato la Fagnani – Nella prima, era il 1995, lei parlando con Craxi gli dice: ‘Ti do un bacino sulla bua’ e un’altra in cui, sempre al telefono con l’ex leader del Psi che era latitante ad Hammamet perché coinvolto in Tangentopoli, afferma: ‘Se mi riesce una cosa, sarò la tua voce’”.

“Bettino era depresso e aveva un’ernia cervicale – si è giustificata la D’Eusanio – Gli dico: ‘Come stai?’. ‘Ho un dolore all’ernia terribile’, mi risponde. E io gli faccio: ‘Maddai su che ti do un bacino sulla bua e ti passa’, un linguaggio che una persona utilizza nei confronti di un amico vecchio e malato, non nei confronti di un amante. Beh, per tutti quelli che vedevano in me la strega, solo perché non rinnegavo l’amicizia con Craxi, hanno visto l’ernia dalla cervicale scesa all’inguine e mi sono ritrovata a essere l’amica di Craxi e a fare all’ex premier i cosiddetti, come dicono in Romagna, ‘soffoconi‘”.