Anna Mazzamauro, la rivelazione choc: "Io picchiata sul set di Poveri ma ricchi" - Perizona Magazine

Anna Mazzamauro, la rivelazione choc: “Io picchiata sul set di Poveri ma ricchi”

Daniela Vitello

Anna Mazzamauro, la rivelazione choc: “Io picchiata sul set di Poveri ma ricchi”

| 18/12/2017

Anna Mazzamauro denuncia un episodio di violenza di cui è rimasta vittima poco più di un anno fa sul set […]

Anna Mazzamauro denuncia un episodio di violenza di cui è rimasta vittima poco più di un anno fa sul set del film “Poveri ma ricchi” per la regia di Fausto Brizzi.

“Quando ho subito una violenza, meglio dire quando sono stata picchiata sul set, sono stata zitta. Per paura. Capisco il terrore che una donna può provare – racconta l’attrice a “Il Messaggero” – Stavamo girando e io sarei dovuta entrare in scena mentre gli altri erano tutti insieme ad esultare. Chiesi a Brizzi quale sarebbe stato il mio momento. Mi rispose che, stando dietro la porta, l’avrei capito da sola. Così, tranquillamente mi misi ad aspettare”.

“Una volta entrata in scena ho detto la mia battuta – prosegue – Si è sovrapposta a quella di un attore. Che, senza dire nulla, mi ha strattonata e picchiata sull’orecchio. Mi è stato lacerato il menisco dell’orecchio e, da allora, quando sono in casa e non devo recitare sono costretta a portare il bite, una sorta di apparecchio in bocca”.

“Brizzi mi è stato molto vicino – svela la Mazzamauro – I rappresentati della produzione mi hanno pregato di non far uscire la notizia per non danneggiare il film. Ero umiliata e triste. Sono andata all’ospedale. Mi è stato chiesto dal medico e dall’agente di denunciare ma ho preferito tacere. E la stessa produzione che, adesso, si erge a moralista nei confronti di un autore al quale legalmente non è stato riconosciuto alcun peccato. Quando sono stata picchiata e ho mandato una civilissima ed educatissima lettera per mettere la produzione al corrente di quello che era accaduto non ho ricevuto neppure una telefonata”.
L’attrice è tornata sul set per girare il seguito di “Poveri ma ricchi”, da poco uscito nelle sale: “Il lavoro è lavoro e ho accettato – dichiara – Ma ho fatto male. È stato difficile tornare sul set e lavorare con quell’attore con il quale non ho più scambiato una parola. Ho sempre pianto durante le riprese”.

Riguardo alle accuse di molestie piovute sul capo del regista dice: “Sto dalla parte del signor Brizzi perché un processo non c’è stato e le accuse sono finite in un silenzio assordante”.

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