Marco Liorni intervista Roberta Bruzzone a “La Vita in Diretta”. “Mentre tutti i bambini scappavano dall’uomo nero, lei lo andava a cercare”, esordisce il conduttore presentando la sua ospite. La nota criminologa conferma il ritratto emerso nel servizio preparato su di lei: “Bella, curiosa determinata e inflessibile. Per lei la ricerca della verità è un bisogno, oltre che un lavoro”.
“Sono una persona decisa e quando ho un’idea mi devi sparare per fermarmi”, spiega. Dopo aver raccontato la sua prima ‘indagine’ (“Avevo sette anni”), la Bruzzone rivela di essere molto ammirata dal pubblico femminile: “Ricevo molte proposte sessuali dalle donne. Tranquilla mamma, sono etero. C’è questa componente androgina in me, questo essere molto assertiva, sicura, rassicurante. Sono una persona che prende decisioni anche in maniera abbastanza naturale. Purtroppo tendo poco a confrontarmi”.
Infine, parla delle sue nozze in programma il 30 giugno 2017. La Bruzzone sposerà Massimo Marino, funzionario di Polizia. “Mi ha fatto innamorare la forza che ha, è una persona con un’energia positiva travolgente – racconta – Questo mi ha colpito immediatamente. Ha un’intelligenza vivace. E’ una persona molto veloce di testa, quindi riusciamo a comunicare su tanti aspetti. Condividiamo gli stessi valori ed è una persona che mi da molto filo da torcere. Questo è un aspetto importante”.
“Stavolta mi sposo in bianco, ma non sarà l’abito da sposa tipico – annuncia – Ci sono gli abiti da sposa da principessa, io ho scelto un abito da sposa da guerriera”.
