Sin da quando era bambina, Victoire Maçon Dauxerre ha sempre sognato di diventare una modella. Grazie alla sua bellezza è riuscita a calcare le passerelle più importanti del mondo, ma ad un certo punto ha rischiato di perdere tutto, vita compresa.
Tutto è cominciato quando ha iniziato ad avere come unico obiettivo quello di perdere peso. “Ho mangiato 3 mele al giorno per 8 mesi. Nient’altro. Solo un po’ di carne o un po’ di pesce una sola volta a settimana – racconta – Avevo il polso eccessivamente debole, perdevo capelli, avevo l’osteoporosi e vivevo senza regole… Quando vedi il tuo viso colorarsi di verde, ti rendi conto rapidamente che hai un problema”.
La sua odissea, che è poi quella di tante sue colleghe cadute nell’anoressia, è raccontata in un libro dal titolo “Mai troppo debole. Diario di un top model”. Victoire spiega come è riuscita a tornare alla taglia 38 e a 54 chili. Nel suo periodo più buio era arrivata ad avere una taglia 32.
Oggi denuncia il mondo dal quale è uscita e porta avanti una vera e propria battaglia contro le agenzie di moda che scelgono modelle troppe magre. “L’imposizione di un corpo malato come ‘ideale di bellezza’ è un vero e proprio crimine”, dice.