La seconda puntata dell’”Isola dei Famosi” si apre con il riassunto della settimana appena trascorsa. Dai “cedimenti nervosi” di Patrizio Oliva, Brice Martinet, Melissa P., Cecilia Rodriguez e Rachida al gap tra Cayo Paloma e Playa Bonita, due mondi distanti ma al contempo vicini. Dopo pochi giorni, sull’atollo degli agi e dei benefit si è abbattuta la spending review: il cameriere Wilson è stato licenziato in tronco ed i naufraghi sono rimasti digiuni per due giorni. A disturbare la quiete di Playa Bonita, più che il rumore dei crampi allo stomaco, è stato l’insopportabile borbottio di Pierluigi Diaco che non brilla di certo per simpatia.
Ma ad interessare il pubblico è soprattutto il “caso che ha tenuto sulle spine l’Italia intera…il cosiddetto Spaakgate”. Alessia Marcuzzi dà il benvenuto alla naufraga più chiacchierata di quest’edizione: Catherine Spaak. “Di solito chi abbandona l’Isola non può venire in studio”, fa notare la conduttrice. Ma l’attrice francese è l’eccezione alla regola. “Sono successe alcune cose che mi hanno scioccata e messa in difficoltà – spiega la Spaak – l’episodio della barca è stato decisivo, siamo stati in balia delle onde, abbiamo sofferto moltissimo….C’erano dei movimenti che non erano normali, quando siamo tornati a terra salvi per miracolo abbiamo scoperto che l’isola non era praticabile ed era stata distrutta dalla tempesta. Se si potesse vedere tutta la ripresa, mi capireste tutti molto bene. Ho avuto paura di morire, io credo che la vita sia sacra”.
“Mica era il Titanic – rileva Signorini – Io credo che la signora abbia seguito un principio che va tanto di moda: minimo sforzo, massima resa”. Catherine rimanda al mittente l’accusa di essere alla ricerca di popolarità ma anche quella di essere snob. Riguardo alla voce di una sua partecipazione ad uno spettacolo teatrale la cui prima era in programma il 7 febbraio, l’attrice si difende sostenendo di “aver rifiutato la parte a settembre mentre la proposta per l’Isola è arrivata a novembre”.
Quando lo Spaakgate sembra destinato a restare avvolto nel mistero, la Venier interviene per punzecchiare l’amica Caterina: “Devi dire la verità, io ti conosco da troppi anni”. “Sì, ci sono state delle incomprensioni”, confida l’ex naufraga prima di essere interrotta da Signorini che continua a non credere alla sua versione. “Insomma, vogliamo sapere perché è tornata a casa, non l’ha ancora detto, vada a ‘Quarto Grado’”, sbotta l’opinionista. “Non credo che sia il caso di dedicare così tanto tempo alla mia persona”, lo stronca Catherine. E la Marcuzzi chiude in fretta e furia il dibattito.
Il primo verdetto del televoto manda a casa Patrizio Oliva e salva Valerio Scanu. L’ex pugile non viene spedito in aeroporto ma a Playa Desnuda. All’invito ad unirsi a Cecilia e Brice e a togliersi i vestiti, risponde “sì” dando dimostrazione di essere un campione che non si tira indietro davanti ad una sfida. Ma il pubblico chiamato a scegliere un solo Adamo tra Patrizio e Brice incorona il modello francese.
A Cayo Paloma, si registra l’ingresso di una nuova concorrente: Cristina Buccino. La 29enne di origine calabrese, ex di Claudio D’Alessio, ha la meglio su Margot Ovani, modella italo-francese di 27 anni. Alla vista delle due bellezze, Rocco Siffredi strabuzza gli occhi: “L’avete fatto apposta per rendere tutto più duro”.
Al televoto, questa settimana, vanno Valerio Scanu e Charlotte Caniggia.
