Vittoria di Savoia è la figlia 20enne di Emanuele Filiberto e Clotilde Courau e pronipote dell’ultimo re d’Italia Vittorio Emanuele, morto lo scorso 3 febbraio. La giovane si mostra per la prima volta su una rivista patinata spagnola e rilascia un’intervista a “Yo Dona”. “Mi chiamo Vittoria, ho 20 anni e sto studiando ‘Arte e Imprenditoria a Parigi’ – si presenta così la principessa – studio anche teatro e lavoro occasionalmente come modella. Vorrei fare l’attrice e aprire una mia galleria d’arte”. La giovane si divide tra lezioni universitarie, la passione per il mondo dell’arte e un grande interesse per il lato finanziario. Nel corso dell’intervista affronta anche il tema della monarchia e della sua generazione: “Voglio credere che noi Gen. Z siamo forti e che lavoreremo tutti insieme per un mondo migliore”.
“Odio le persone arroganti e penso che la semplicità e la gentilezza siano molto importanti”
“Un ritorno alla Monarchia? Certo che no”, aggiunge la principessa che si dice certa che la sua generazione farà la differenza in un’ottica di cambiamento. Di sé stessa dice: “Sono sempre felice, sono iperattiva, ho bisogno di imparare e provare cose nuove costantemente. Sono molto curiosa, adoro far ridere la gente e mi diverto molto ascoltando musica e ballando”. Poi aggiunge: “Sono molto socievole e credo che la lealtà sia essenziale. Odio le persone arroganti e penso che la semplicità e la gentilezza siano molto importanti”. Vittoria di Savoia è nata e cresciuta in Svizzera, ma adesso vive a Parigi per portare a termine gli studi.
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“L’Italia è un Paese gioioso, è lì che ho imparato a camminare e a nuotare”
La principessa ammette di sentire forte il legame con il Bel Paese: “Torno sempre in Italia. I miei genitori hanno una casa in Umbria, dove mi piace molto passare il tempo. Amo l’Italia: i suoi musei, l’architettura, la gente, la gastronomia. È un Paese gioioso. Ho imparato a camminare lì. La prima volta che ho nuotato da sola è stato lì. Anche l’Italia è casa mia”. Quindi racconta di avere un bellissimo rapporto con i genitori e con la sorella. Vittoria di Savoia ha partecipato al funerale del nonno accanto al padre Emanuele Filiberto e alla madre Clotilde. “Per me, la famiglia è ciò che equilibra tutto. Ho un ottimo rapporto con la mia, con mia madre, mio padre e mia sorella, che chiamo ogni giorno per chiederle come va la lezione o come vanno le cose. So che ci saranno sempre per me. Mi sento molto fortunata”, conclude.
