Veronica Satti, figlia di Bobby Solo, è stata ospite del podcast “One More Time” di Luca Casadei e ha rivelato di soffrire un disturbo borderline. La 34enne è ricordata dal grande pubblico per avere partecipato al “Grande Fratello” nel 2018. In passato, ha avuto una relazione sentimentale con Valentina, conosciuta prima del reality. La storia è terminata nel 2019. Dopo la fine della storia, nel 2020, la figlia di Bobby Solo si è legata a un’altra donna, la tiktoker Giulia Bizzotto. Dopo quell’esperienza televisiva, Veronica Satti è comparsa raramente sul piccolo schermo, rivelando però di combattere problemi di salute legati al suo equilibrio mentale. Nella lunga intervista a Luca Casadei ha svelato: “Il disturbo borderline mi è stato diagnosticato nel 2019, al termine di test e psicoterapia. Ci sono 9 fattori in cui dovevo rientrare e io ero in tutti e 9. Essere borderline significa questo: stare male e non capire perché stai soffrendo; oppure avere reazioni di euforia e non comprenderle”.
“Ero confusa. Soffrivo e non ne capivo il perché. La sofferenza era la mia comfort zone – ha aggiunto – Vivere mi spaventava. Non conoscevo altro”. “Elaborare questa notizia non è stato semplice – ha ammesso- e negli anni, poi, non sono mancati momenti ancora più difficili da affrontare”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
“Oggi penso che se tu tocchi il fondo ti dai la spinta per risalire”
La figlia di Bobby Solo ha raccontato che il periodo più difficile in cui ha toccato il fondo è stato circa due anni fa: “Ho questo mental breakdown importantissimo – ha ricordato -, mi raso a zero i capelli e mi scolo una boccetta di codeina. E mi taglio tanto, mi faccio tanto male. Oggi penso che se tu tocchi il fondo ti dai la spinta per risalire. Oggi come va? Diciamo che non è male, sto prendendo le misure”. “Quando hai avvertito le prime avvisaglie di questo disturbo?”, ha chiesto il conduttore. Veronica Satti pensa di avere iniziato a stare male intorno ai 14 anni. “In quel momento inizio a non mangiare più e quello è il primo momento in cui comincio a soffrire e farmi del male – ha rivelato -. Al liceo ho cominciato l’autolesionismo, l’ho fatto fino a due anni fa. Lo facevo dove non si poteva vedere: sul pube ad esempio. Non sentivo dolore, ma piacere. Poi, una volta finito il piacere, tornava il dolore”. Nel marzo del 2023, dopo una delle crisi più forti, la figlia di Bobby Solo è stata ricoverata e ha raccontato tutto sui social: “Sono una borderline nuovamente ricoverata, non mi sono fatta male ma alcune circostanze mi hanno riportata qua, non lo vivo come un fallimento, le ‘ricadute’ possono esistere”.
@onemoretimepodcast “Io mi sento sua figlia, ma lui non ha mai fatto il padre” veronicasatti si racconta a One More Time podcastitalia onemoretimepodcast lucacasadei veronicasatti
♬ suono originale – ONE MORE TIME – ONE MORE TIME
Veronica Satti su Bobby Solo: “Se oggi devo dire chi è mio padre dico che è il compagno di mia mamma”
La 34enne ha sempre avuto un rapporto conflittuale con il padre, con il quale si è riappacificata nel corso della sua partecipazione al “Grande Fratello”. Durante la sua permanenza nella casa di Cinecittà aveva descritto così il rapporto con il padre: “Io porto il cognome di mio padre, Satti . Magari a qualcuno non dice niente. Lui è Bobby Solo. Sono stata una figlia molto desiderata, soprattutto da papà. Quando sono nata, lui era molto felice. Da piccola andava tutto bene. Ho vissuto con lui sino a 6 anni. Poi i miei si sono lasciati e tutto è cambiato. Lui è scomparso dalla mia vita, non lo vedo da 15 anni. Non ce l’ho con lui ma sono cresciuta senza un papà”. Oggi Veronica Satti, ai microfoni di Luca Casadei, ha detto di aver recuperato un rapporto con Bobby Solo ma ha sottolineato: “Mio papà sicuramente è mio papà e io mi sento sua figlia ma lui non ha mai fatto il padre. Se oggi devo dire chi è mio padre dico che è il compagno di mia mamma: Paolo. Perché i figli sono di chi li cresce. E papà Bobby lo sa. Gliel’ho detto in un viaggio a New York, in cui ci siamo riconciliati. Mi ha risposto ‘sono contento che hai avuto una figura’. Lui ha questo modo da amico…”
